A 10 mesi dal rilascio Android Marshmallow, la versione 6.0 del sistema operativo di Google, supera appena la quota del 15 per cento di diffusione. Un risultato nettamente deludente soprattutto se consideriamo che invece la controparte Apple, iOS 9, ha raggiunto dopo 10 mesi oltre l’86 per cento dei dispositivi iOS.
Android Lollipop, continua a dominare la scena con circa il 35.5 per cento; si tratta di una release ormai vecchia di quasi due anni e non meno distante della precedente, Kitkat, vecchia di tre anni e ancora installata su oltre il 29 per cento dei dispositivi oggi attivi sul mercato. Tocca poi a Jelly Bean, ormai risalente al 2012, che pur avendo quasi quattro anni alle spalle, è più diffusa di Android Marshmallow, ed è installata su una percentuale del 16.7 per cento degli apparecchi Android.
Facendo i conti, l’ultima versione di Android, rilasciata da 10 mesi, è meno diffusa della versione rilasciata quattro anni fa. Inoltre la piattaforma di analisi di Google utilizza i dati raccolti dal Google Play Store, che richiede Android 2.2 e superiori.
Questo significa che i dispositivi che eseguono versioni precedenti non sono inclusi, né lo sono i dispositivi che non hanno Google Play installato, il che include molti telefoni Android e tablet in Cina, ed i tablet di Amazon, dettaglio che rende virtualmente la diffusione di Marshmallow ancora più limitata.
Molti dispositivi probabilmente non verranno mai aggiornati a Marshmallow, mentre altri potrebbero esserlo a breve, ma – beffardamente – saranno già obsoleti ancora prima di poter ricevere l’aggiornamento: Android Nougat è alle porte e la sua imminente uscita renderà Marshmallow già “vecchio” nonostante molti utenti Android non l’abbiano nemmeno ancora provato.