Nonostante la presentazione risalga a circa quattro mesi fa, la diffusione di Ice Cream Sandwich, l’ultima versione del sistema operativo Android, sembra affrontare il sempre annoso problema della frammentazione e della lentezza degli aggiornamenti. Secondo una ricerca di Chitika, che ha monitorato il suo traffico pubblicitario, Android 4.0 sarebbe presente solo sul 1% circa dei dispositivi Android.
La versione maggiormente diffusa resta sempre la 2.3, vecchia ormai di più di un anno ma ancora al 55%, complice anche il fatto che tutt’ora escono sul mercato dispositivi dotati di questa versione. La 2.2 precedente è al 30.4%, mentre la 3.0, dedicata solo ai tablet, al 3.3%. Il dato non stupisce particolarmente, visto che al momento solo quattro dispositivi (Samsung Galaxy Nexus, alcuni Samsung Nexus S, Asus Transformer Prime e Motorola Xoom) sono equipaggiati o aggiornati ufficialmente a Android 4.0.
L’aspetto forse più preoccupante è la lentezza con cui i produttori tendono ad adattare i loro dispositivi alle versioni successive del sistema operativo. Pure smartphone best seller, come il Samsung Galaxy S II sono ancora fermi ad Android 2.3, nonostante l’aggiornamento sia stato annunciato. La frammentazione e gli update restano dunque una spina nel fianco di Google che al momento è riuscita a fare poco e niente per garantire gli aggiornamenti di dispositivi fuori il suo diretto controllo.