Pensavate di poter stare relativamente tranquilli dopo il recente aggiornamento del Flash Player? Niente da fare: sono passati solo pochi giorni ed è stata già scoperta l’ennesima, nuova vulnerabilità nel Flash Player di Adobe. La nuova falla può potenzialmente essere sfruttata indistintamente su Windows e OS X e Trend Micro spiega che è già usata da siti malevoli costruiti ad hoc.
The Register arriva al punto di intitolare un articolo “Il troppo è troppo! È tempo di eliminare Flash” spiegando che il Flash Player è in circolazione da 20 anni e da 20 anni circolano patch su patch, “toppe” per riparare un prodotto che dà l’impressione di essere insicuro “by design” per sua stessa natura. Recentemente anche YouTube ha deciso di offrire per default solo video in HTML5 e lasciare Flash. Per molti questi costanti allarmi potrebbero essere il segnale che è tempo di abbandonare la tecnologia che grazie a nuovi standard web ha ora concorrenti di tutto rispetto.
Se appartenete a questa categoria di scettici, potete disinstallare Flash. A questo indirizzo potete scaricare l’unistaller per OS X 10.6 e successivi. Potete poi successivamente andare a questo indirizzo e fate click su “Check Now” per vedere se Flash è stato eliminato.
Se per qualche motivo non volete eliminarlo, potete ad ogni modo limitarne la pericolosità nei vari browser. In Safari selezionate la voce “Preferenze” dal menu Safari, portatevi nella sezione “Sicurezza”, fate cick su “Impostazioni siti web”, sulla sinistra selezionate “Adobe Flash Player” e in basso a destra impostate la voce su “Chiedi”. In Chrome basta portarsi nelle Preferenze (dal menu “Chrome”), scegliere “Mostra impostazioni avanzate”, fare click su “Impostazioni contenuti” nella sezione Privacy e impostare la voce “Click to play” nella sezione “Plug-in”. In Firefox simili impostazioni possono essere modificate indicando “about:config” (senza virgolette) nella barra degli indirizzi e impostando su “true” la voce plugins.click_to_play e poi riavviando il browser.
