TechWorld fa sapere che secondo i dati emersi da un recente sondaggio, la maggior parte dei programmatori nordamericani, durante la fase di sviluppo non considera un obiettivo principale il funzionamento dei propri software sotto Windows Vista.
Secondo quanto riportato dal sondaggio in questione, ci potrebbe forse essere una piccola crescita d’interesse a partire dal prossimo anno. Solo l’8% dei 380 sviluppatori intervistati da Evans Data ad aprile riporta di stare scrivendo applicazioni specifiche per Vista; il 49% ha come target la grande base di utenti con Windows XP. L’11% sta sviluppando applicazioni per Windows 2003 e il 9% è concentrato sullo sviluppo di applicazioni per Linux.
Vari problemi che affliggono Windows Vista e la mancanza di fiducia da parte di molti utenti nei confronti di questo sistema, fanno sì che molti sviluppatori adottino la semplice strategia di attendere per vedere cosa succederà in futuro.
John Andrews, presidente e CEO di Evans Data afferma che l’interesse verso Windows Vista è molto limitato e che, “soprattutto negli ambienti commerciali ed enterprise, gli utenti preferiscono ancora XP”. Andrews afferma ancora che “le alternative open source quali Linux & co continuano a suscitare sempre più interesse, al pari di Mac OS X, il quale attira sempre più l’interesse degli sviluppatori”. Il Mac OS ha addirittura un tasso di crescita d’interesse del 50% rispetto al passato e addirittura un 380% di crescita come piattaforma di sviluppo di riferimento a lungo termine.
[A cura di Mauro Notarianni]