La crisi economica e la necessità di tagliare i costi sembrano incombere sul Macworld Expo. Dopo l’ufficialità dell’assenza dalla rassegna americana che si tiene ad inizio gennaio di Adobe, un nome storico dell’evento oltre che tradizionalmente il principale espositore accanto a Apple stessa, anche Belkin e Seagate potrebbero non presentare i loro prodotti.
A lanciare l’indiscrezione è AppleInsider che cita a sostegno della sua tesi la lista degli espositori. Al momento né il produttore di accessori per Mac, iPhone e iPod, né il numero uno dei dischi fissi al mondo sarebbero nell’elenco. La revisione del piano espositivo sarebbe stata, per altro, piuttosto profonda, con diversi stand ridotti in dimensioni e altri spariti per lasciare spazio a una diversa collocazione di numerosi stand. Google, ad esempio, avrebbe ora un’area più piccola; lo staff del Macworld avrebbe spostato altre realtà che prima erano relegate in zone meno visibili, per ragioni di costo e di presenza di espositori di maggior peso, in zone più centrali.
Al momento, dice AppleInsider, il numero di stand sarebbe complessivamente del 20% in meno rispetto a quello dello scorso anno; il taglio, come accennato, sarebbe essenzialmente colpa della crisi economica che ha spinto molte aziende a fare meglio i conti prima di partecipare all’Expo. Probabilmente per questa ragione il management della fiera ha esteso la durata del periodo di sconto per gli espositori che si prenotano all’8 dicembre.
