Markforged, azienda specializzata in soluzioni di stampa 3D industriale, ha lanciato il rame come consumabile per la stampante 3D “Metal X”, ad integrazione degli altri già in uso (acciaio inox, acciaio utensile, inconel).
La compagnia americana è la prima a rendere disponibile l’elemento in purezza e su larga scala, aprendo scenari applicativi inediti. l rame è un metallo da sempre conosciuto e usato per le sue proprietà di alta conducibilità termica ed elettrica. Le applicazioni produttive sono diffuse in vari settori: l’automotive (saldature), l’elettronica industriale (componentistica) e la manifattura in generale (trasferimento termico e/o elettrico); ma la sua lavorazione è impegnativa a causa della tipica morbidezza, che necessità di processi delicati ad alta manualità quindi lunghi e costosi oltre che scarsamente ripetibili. Per contro l’uso in stampa 3D è stata finora limitatissimo, a causa dei compromessi di composizione e di processo insiti nelle proposte fin ora disponibili.
Poter finalmente avere il materiale di alta qualità apre dunque grandi e inedite opportunità per la manifattura additiva: stessa resistenza (nei test i codoli stampati in 3D hanno addirittura superato le specifiche di saldatura rispetto a quelli da metodi tradizionali), maggiore ripetibilità, costi di produzione minori (6x), tempismo maggiore (12x); così si potranno ottimizzare i progetti per avere prodotti migliori dal punto di vista termico ed elettrico (prototipazione rapida, densità di potenza e trasferimento elettrico, libertà geometrica). Il materiale è distribuito in Italia da CMF Marelli.