L’equitazione può essere pratica in vari modi, distinguendo le monte tra quelle di lavoro, sportive o l’arte equestre. Chi pratica queste attività conosce bene la spiccata sensibilità dei cavalli, elemento che lo porta a comprendere il livello di fiducia di chi è in sella, lasciando scaturire l’atteggiamento che assumerà nei suoi confronti. Se alcuni elementi di comunicazione non verbale, sono la chiave per capire l’animale, per altri elementi è possibile ricorrere alla tecnologia.
Equisense è un’azienda francese che propone un approccio scientifico verso l’equitazione: una sottosella “smart” che sfrutta accelerometri, giroscopi, magnetometrici e algoritmi che permettono di comprendere progressi e la salute dell’animale. Cavezze e briglie “smart” permettono di monitorare l’andatura, la flesso-estensione, la capacità di locomozione del cavallo, la corretta estensione degli anteriori e altri elementi che contribuiscono a formare simmetricamente i muscoli.
È possibile ottenere dati precisi e oggettivi sull’andatura, sui salti, sulla cadenza, la simmetria e altri elementi che permettono di migliorare la qualità di equilibrio e di impulso. I dati possono essere condivisi con altre persone mediante app per iOS e Android. L’Equisense Motion tracker integra una batteria ricaricabile (otto ore di autonomia), resiste agli urti, è impermeabile, garantito due anni ed è venduto a 299,00 euro