Niente selfie, almeno con un asta apposita, per chi va alla WWDC. Per la prima volta nella storia, seguendo il corso dei tempi, Apple proibisce esplicitamente i classici “selfie sticks”, le aste per i selfie che dominano la scena della città d’arte, i concerti e tutti quegli eventi dove c’è chi ama immortalarsi nelle più disparate situazioni.
Apple, come accade ormai in molti musei e luoghi pubblici, ha deciso di mettere al bando questo gadget, forse comodo ma anche molto fastidioso per chi deve subirlo nei momenti più improbabili: «Non potrete usare selfie stick – si legge nelle regole dettate agli sviluppatori che parteciperanno all’evento – o monopiede simili nelle aree del Moscone West o degli Yerba Buona Gardens».
Ma le aste per selfie non sono il solo moderno gadget per l’immagine ad avere subito un bando. Anche i Google Glass (o similari) sono sulla lista di proscrizione visto che sono pribiti :«dispositivi indossabili per registrazione». Neppure le action cam saranno, quindi, ammesse.
Le regole di Apple non sono del tutto nuove. Da sempre è proibito fare riprese dentro al Moscone e neppure portarsi equpaggiamento fotografici o video professionali. È esclusa anche la possibilità di fare registrazioni. In passato non si era mai fatto alcun cenno, però, agli strumenti per i selfie o dispositivi indossabili che, evidentemente, non erano una tematica o un prodotto di attualità.
I selfie veri e propri, invece, non sono proibiti. Lo stesso Cook si è prestato in più occasioni a lasciarsi scattare foto usando un telefono (presumbilmente un iPhone) e sarà possibile farlo anche quest’anno se si sarà abbastanza fortunati da incrociare lui o qualche altro manager Apple. Basterà avere un braccio sufficientemente lungo…