Non solo Apple ma anche Amazon sta spingendo il più possibile il piede sull’acceleratore per costruire un’alternativa a Google Maps da sfruttare sui suoi dispositivi Android. La notizia giunge direttamente da un post ufficiale dell’azienda di Seattle indirizzato agli sviluppatori, in cui Amazon li invita a sfruttare le API per le mappe di Amazon stessa.
Non è chiaro esattamente se si tratti di dati derivanti dalla recente acquisizione della start up UpNext, oppure se si tratti più precisamente dei dati forniti da Nokia, con cui Amazon ha stretto una partnership in relazione alle licenze per i dati georeferenziati.
Amazon compie quindi un ulteriore passo per “liberare” Android, o almeno la versione utilizzata per i Kindle Fire, da ogni traccia originaria legata a Google, sostituendo qualunque servizio offerto da Mountain View con un servizio omologo.
Dopo il lancio di Apple Maps, la già ampia presenza di Nokia e il prossimo servizio di Amazon, sembra che il futuro per Google Maps possa essere denso di competizione, soprattutto sul mercato mobile, dove le mappe trovano la loro applicazione ideale.