Di altoparlanti Bluetooth per la doccia ne esistono diversi, ma di ingegnosi ed ecologici come Ampere Shower Power non se ne erano ancora mai visti. Mostrata pochi giorni fa al Consumer Electronics Show di Las Vegas, si tratta di una soluzione che va al di là del semplice speaker impermeabile che si può usare mentre ci si fa la doccia in bagno. Il segreto sta nel modo in cui si alimenta: c’è sempre dentro una batteria, ma non bisogna ricaricarla collegando il dispositivo ad un alimentatore, perché ci pensa il flusso d’acqua che scorre nell’impianto idrico.
Il funzionamento è spiegato molto bene al minuto 0:45 del video di accompagnamento che trovate allegato in questo articolo. L’idea è atavica e si rifà un po’ al concetto del mulino: dentro Shower Power c’è sostanzialmente un sistema “idroelettrico” che usa la forza del flusso d’acqua per far ruotare una girante collegata ad un mini-generatore che ricarica la batteria. Tutto il sistema è studiato molto bene: non appena si apre il rubinetto, l’altoparlante si accende e comincia ad accumulare energia per funzionare fin da subito, anche con la batteria completamente scarica.
Il resto è uguale agli altri speaker di questo tipo: il collegamento Bluetooth con lo smartphone funge da fonte per attingere a musica e playlist e i pulsanti incorporati nel dispositivo permettono di gestire il tutto a distanza, lasciando il telefono al sicuro fuori dalla doccia. Chiaramente è impermeabile e l’energia che accumula durante la doccia è maggiore di quella utilizzata per alimentare lo speaker mentre ci si lava, il che significa che a fine doccia può continuare a funzionare dando così il tempo di continuare ad ascoltare la musica, l’audiolibro o il podcast in riproduzione mentre ci si asciuga (in dotazione c’è un telecomando impermeabile per controllare il tutto anche senza dover tornare sotto la doccia). Ad essere precisi, la batteria completamente carica promette fino a 10 ore di autonomia prima di aver bisogno di un’altra doccia per ricaricarsi di nuovo.
La seconda caratteristica che fa apprezzare Shower Power per il suo rispetto verso l’ambiente riguarda i materiali con cui è costruito. In un momento storico come quello che stiamo vivendo oggi, l’attenzione all’impatto ecologico è più importante che mai, e questa soluzione si fa piacere davvero perché è realizzata con plastica oceanica riciclata al 100%. Per costruire gran parte dei componenti di un’unità – spiega l’azienda – sono impiegate 15 bottiglie di plastica recuperate dagli oceani. Il fatto che sia ecologico non significa che manchi di qualità dal punto di vista audio: monta infatti un amplificatore brevettato dall’azienda che irradia la musica in maniera uniforme, stereofonica e in tutte le direzioni.
Shower Power misura 7,6 x 5 centimetri, pesa circa un chilo e si installa in meno di un minuto su qualsiasi tipo di soffione per la doccia attualmente esistente. E’ disponibile in tre varianti di colore – bianco, nero opaco e cromato – e la sua tecnologia audio è riproposta anche su una versione portatile (altrettanto impermeabile) che l’azienda chiama Droplet e viene proposta sia per aumentare la potenza dell’impianto audio in bagno accoppiandosi con il diffusore principale, sia come soluzione portatile da usare in maniera indipendente in qualsiasi altra zona della casa oppure in viaggio. Ampere sta attualmente lavorando anche a Shower Power Shine, una futura versione dello stesso sistema che utilizza alcune luci LED sincronizzate con l’audio in riproduzione per quanto riguarda animazioni e luci.
Anche se l’azienda l’ha mostrato pochi giorni fa al CES 2021 in realtà esiste dal 28 ottobre dello scorso anno, quando fu lanciata la prima raccolta fondi su Kickstarter (conclusasi a buon fine, con oltre 224.000 dollari di finanziamenti) per avviarne la produzione di massa. Al momento è invece attiva una campagna analoga su Indiegogo, con pre-ordini a partire da 65 euro e spedizioni da maggio 2021. E’ ormai una tradizione visto che ha seguito la stessa tabella di marcia per il lancio di altri conosciuti prodotti come Cell, un powerbank con sanitizzatore per smartphone incorporato, il marsupio con ricarica wireless per cellulari Side Pocket e la stazione di ricarica wireless Unravel AW+ che per certi versi ricorda il MagSafe Duo di Apple, anche se in questo caso può ricaricare tre dispositivi contemporaneamente. Quest’ultimo è stato il caricatore wireless più finanziato del 2019: in quell’occasione Ampere raccolse complessivamente 1,5 milioni di dollari.