Amd prova a rincorrere Intel sulla strada dei chipset. La risposta della società di Sunnyvale alle strategie che si fondano su Centrino porta il nome in codice di Puma. Al suo interno, come nei prodotti della concorrenza, ci sarà un processore studiato appositamente per il mondo dei portatili, nome in codice Griffin, e un processore grafico con supporto a directX e al video in alta definizione.
Puma controllerà , secondo quando comunicato da Amd, anche tutta una serie di tecnologie quali Hypertransport, Pci Express e Hyperflash, ovvero un sistema del tutto simile a Turbo Memory (Robson) di Intel per l’uso di memorie flash per accelerare il processo d’avvio della macchina. Infine il chipset avrà anche un modulo per il risparmio d’energia denominato PowerXpress la cui funzione è quella di disabilitare la scheda grafica esterna al chipset usando solo quella interna.
Puma non avrà , al contrario di Centrino, un chip per il wireless. Per questa funzione Amd continuerà a comprare processori dai principali produttori mondiali del settore.
Di particolare interesse è il processore Griffin, una componente di nuova generazione che punta anch’esso molto anche sul risparmio energetico. Il chip poggia sulle fondamenta degli Athlon e sul core K8 ma deriva diverse tecnologie da Barcelona, il processore quad-core per server che è in arrivo nelle prossime settimane, ma con focalizzazione specifica sul consumo. Il software di bordo controlla sia la velocità del clock (del processore come quella della memoria) che il voltaggio. Il sistema è in grado di ridurre la velocità fino a 300 Mhz invece a 800 MHz come i modelli attuali. L’uso abbinato di Puma e di Griffin può portare i laptop fino a cinque ore di autonomia.
Griffin sarà rilasciato verso la fine dell’anno, più o meno contemporaneamente a Penryn di Intel. Il confronto tra i due chip è difficile perché Amd non ha reso note le caratteristiche tecniche di Griffin e quelle di Penryn sono ancora incomplete. Tecnicamente si deve però notare come Griffin sarà un chip da 65 nanometri mentre Penryn sarà realizzato a 45 nanometri. Secondo la maggior parte degli osservatori, però, Griffin non sembra avere la pretesa di concorrere con i processori Intel di fascia media e alta, ma si collocherà su una fascia entry level.