AMD ha annunciato il lancio globale dei primi tre processori desktop AMD Ryzen 7, spiegando che i preordini partono da subito e la distribuzione partirà dal 2 marzo. “Quattro anni addietro abbiamo avviato lo sviluppo del processore ‘Zen’ con l’obiettivo di offrire performance senza precedenti e consentire scelta e innovazione nel mercato dell’high-performance computing” ha dichiarato Lisa Su, presidente e CEO di AMD. “Il 2 marzo, entusiasti e gamer di tutto il mondo potranno apprezzare l’esperienza di ‘Zen’ in azione, con il lancio della famiglia di processori AMD Ryzen 7 che permetterà di rinvigorire il mercato desktop del computing”.
Tre i processori che l’azienda metterà a disposizione dal 2 marzo, tutti con architettura a 8 core e una tecnologia denominata Symmetric Multi Processor che permette di eseguire un numero di thread paralleli pari al doppio dei di core. I primi tre modelli disponibili sono:
- AMD Ryzen 7 1800X a 3,6 GHz (fino a 4 GHz con Boost Clock), TDP di 95 Watt
- AMD Ryzen 7 1700X a 3,4 GHz (fino a 3.8 GHz con Boost Clock), TDP di 95 Watt
- AMD Ryzen 7 1700 a 3 GHz (fino a 3.7 GHz con Boost Clock), TDP di 65 Watt
Secondo il costruttore il processore di punta, AMD Ryzen 7 1800X, è il processore a otto core che offre le migliori performance al mondo. Ogni CPU integra un totale di 20MB cache, sommando cache L2 e L3: la cache L2 è pari a 512 Kbytes per ogni core, quella L3 è pari a 16 Mbytes divisa in due blocchi da 8 Mbytes ciascuno legato a un blocco di 4 core.
I prezzi sono molto competitivi rispetto alle equivalenti soluzioni Intel: 499 dollari per AMD Ryzen 7 1800X (equivalente all’Intel Core i7-6900K venduto a 1.050$), 399 dollari per il Ryzen 7 1700X (equivalente all’Intel Core i7-6800K venduto 429$) e 329$ per il Ryzen 7 1700 (equivalente all’Intel Core i7 7700K venduto 350$).
AMD afferma che le prestazioni sono allineate e in alcuni casi superano quelle dei concorrenti. In una demo con Cinebench R15 e Handbrake è stata mostrato un Ryzen 7 1800X evidenziando maggiore velocità nel multi-threaded rispetto a una soluzione 8-core, 16-thread Intel Core i7-6900K.
AMD ha siglato accordi con OEM e partner che renderanno disponibili varie soluzioni da marzo in poi. Saranno inizialmente 80 le schede madri per processori Ryzen, prodotti dai soliti nomi noti: ASRock, Asus, Biostar, Gigabyte e MSI.