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AMD ha pubblicato alcuni dettagli tecnici sulle nuove Radeon Pro integrate nei nuovi MacBook Pro da 15″. La serie Radeon Pro 400 sfrutta l’architettura Polaris ed è realizzata usando procedimenti costruttivi a 14nm FinFET consentendo di ottenere alte prestazioni senza sacrificare l’efficienza energetica. La larghezza di banda effettiva è di 80GB/s. La GPU sfrutta 16 unità di calcolo (1024 stream processor), vanta una potenza di 1.86 Teraflops, unità di calcolo asincrone, architettura shader più ampia, due motori di nuova generazione per l’elaborazione delle geometrie e funzionalità di compressione della memoria in un package compatto ed efficiente.
Il MacBook Pro 15″ integra la Radeon Pro 450 con 2GB di memoria; in fase di ordine è possibile selezionare la Radeon Pro 460 con 4GB di memoria (+240,00 euro). Queste varianti offrono 1.86 Teraflops of potenza e 16 unità di calcolo (1024 stream processor).
La Radon Pro 455 è la GPU integrata nel MacBook Pro più costoso (con processore Intel Core i7 quad-core a 2,7GHz). In fase di ordine è possibile selezionare anche la Radeon Pro 460 con 4GB di memoria.
Apple parla di prestazioni grafiche fino al 103% superiori rispetto alla generazione precedente e di una potenza di elaborazione per watt fino a 2,5 volte superiore. Anche sui MacBook Pro 13″ la grafica integrata è più veloce: fino al 103% rispetto ai modelli precedenti; merito dei 64MB di DRAM incorporata. Sul MacBook Pro 15″, con Final Cut Pro X è possibile seguire montaggi multicamera gestendo fino a 3 stream video 4K, con rendering dei titoli 3D fino al 57% più veloce. Il rendering dei modelli 3D in Autodesk Maya 2017 è più veloce, con performance fino al 130% superiore rispetto alla generazione precedente di MacBook Pro 15″.
