Amazon starebbe contrattando con RadioShack per acquistare alcuni dei suoi negozi fisici dopo che la catena di elettronica statunitense ha ufficializzato la bancarotta. Le indiscrezioni giungono da Bloomberg, secondo cui il colosso dell’e-commerce di Seattle sta valutando la possibilità di sfruttare i negozi come vetrina per i suoi prodotti hardware, ma anche come centri di consegna per gli articoli acquistati on-line. Sia Amazon, sia Radio Shack hanno rifiutato di commentare la notizia, ma due persone apparentemente vicine alla vicenda sostengono che Amazon vorrebbe utilizzare le postazioni fisiche per offrire ai propri clienti la possibilità di provare i dispositivi hardware come i Kindle Fire, lo sfortunato Fire Phone e il suo nuovo altoparlante Echo.
La decisione potrebbe portare Amazon a competere più da vicino con i rivali principali, prima tra tutte Apple, che ha fatto della presenza sul territorio uno dei suoi punti di forza. Già da diversi mesi alcune voci confermano l’intenzione da parte di Amazon di aprire negozi fisici che permettano alle persone di toccare con mano i prodotti di punta, ora il fallimento di RadioShack potrebbe essere l’occasione ideale.
Radio Shack versa da diversi mesi in condizioni finanziarie critiche e per gli ultimi due anni ha visto le sue azioni protagoniste di un crollo verticale, interrompendone recentemente anche le contrattazioni presso Wall Street. Amazon non è l’unica società interessata a RadioShack: anche l’operatore di telefonia mobile Sprint potrebbe aver proposto un acquisto tra 1.300 e 2.000 dei 4.000 negozi della società, e mantenendo immagini di co-branding di entrambe le società nelle insegne.