Presto gli AirPods avranno un temibile concorrente: è quanto si percepisce dalle recenti indiscrezioni relative allo sviluppo di un’alternativa economica da parte di Amazon che, secondo CNBC, offriranno il supporto ad Alexa ed includeranno una serie di funzioni relative alla salute e al fitness.
Da diverso tempo si parla di una probabile futura versione degli AirPods capace di rilevare l’attività fisica ma ancora non si è visto niente (a questo punto potrebbe arrivare direttamente nel 2020, ndr) mentre gli “AirPods” di Amazon dovrebbero avere un accelerometro in grado di monitorare la corsa segnalando in cuffia ritmo, calorie bruciate e altre informazioni utili durante gli allenamenti.
Dovrebbero essere naturalmente più economici, visto che il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai cento dollari. Questo, combinato alle funzioni esclusive, potrebbe effettivamente togliere un’importante fetta di mercato agli AirPods, che attualmente sono i più venduti al mondo.
Conosciuti internamente con il nome in codice Puget, gli auricolari senza fili di Amazon segneranno la prima incursione dell’azienda nel mercato della salute e del fitness.
E’ noto da tempo che esiste all’interno dell’azienda un team segreto al lavoro in questo ambito che mira a rivoluzionare il modo in cui registriamo, monitoriamo e condividiamo i dati medici e questo potrebbe essere il primo risultato degli studi fatti in questi anni.
Alcuni segnali arrivano anche dall’avvenuta integrazione delle risposte di Alexa, almeno nei paesi anglofoni con alcuni servizi di medicina preventiva che, abbinati a dati di salute di base, possono fornire informazioni utili e definire allarmi sulle risposte anomale dell’organismo.
Non è chiaro quando arriveranno sul mercato (forse ne sapremo di più domani nel corso dell’evento hardware di Amazon) ma la sfida ad Apple è più che aperta: con la serie di altoparlanti Echo, l’azienda ha già infatti commercializzato un valido sostituto di HomePod riuscendo a dominare il mercato degli speaker Smart, mentre come dicevamo al momento quello degli auricolari wireless è capitanato da Apple, che ne detiene il 60%. Sarà così ancora per poco?