Amazon è in trattative con i principali operatori di telefonia statunitensi con l’obiettivo di proporre ai propri abbonati Amazon Prime un servizio cellulare a prezzo contenuto o addirittura gratis.
Nel corso degli anni il colosso dell’e-commerce ha periodicamente ampliato funzioni e servizi inclusi di serie nell’abbonamento Amazon Prime. Non sorprende che la multinazionale sia alla ricerca di altre modi per conservare e ampliare la propria base di utenti abbonati.
Per il piano cellulare però ci vorrà ancora tempo perché le trattative sono iniziate al massimo due mesi fa. Bloomberg segnala le operazioni in corso ma avverte che l’idea è ancora agli albori e che tutto potrebbe saltare prima di arrivare alla conclusione.
Amazon sarebbe in trattative con AT&T, Verizon, T-Mobile e anche Dish Network, ma sembra che gli incontri con AT&T siano già arrivati a un punto di stallo. Per quanto concerne il servizio i dettagli sono ancora molto scarsi, ma ci ci aspetta un piano base con un prezzo abbordabile di circa 10 dollari, circa 9,30 euro.
Per distinguerlo dai piani base degli operatori è probabile che il piano cellulare di Amazon non includa alcuni plus in termini di velocità, pacchetto dati o altro. Punterebbe così a soddisfare le esigenze principali degli utenti base a fronte di un prezzo abbordabile, ma si valuta anche l’inclusione gratis all’interno dell’abbonamento Amazon Prime già corrisposto.
Finora la maggior parte delle funzioni e dei servizi Amazon Prime sono arrivati prima negli USA e a distanza di tempo poi estesi negli altri paesi. Se le trattative andranno in porto potrebbe succedere lo stesso con il piano cellulare.
Aggiornamento: Amazon potrebbe stravolgere la telefonia cellulare USA
Sono bastate le prime anticipazioni sulle trattative in corso tra Amazon e principali operatori USA per far scatenare l’attenzione degli appassionati e anche degli analisti. Moody Investors Service prevede che se Amazon entrasse nella telefonia cellulare ci sarebbero cambiamenti sostanziali per operatori, rivenditori e anche per le società più affermate del settore, inclusi AT&T, Verizon e T-Mobile.
Il rapporto segnalato da Mobile World Live evidenzia che l’ingresso di Amazon aumenterebbe la concorrenza tra le società esistenti. Gli operatori devono affrontare ingenti investimenti e debiti per l’acquisto di spettro e per la costruzione delle infrastrutture di rete.
Secondo Emile El Nems, vicepresidente di Moody, il grande successo dell’abbonamento Amazon Prime e l’esperienza del colosso nelle relazioni con i clienti potrebbero portare alla conquista di quote sinigificative di mercato.
Infine potrebbe verificarsi anche nella telefonia quanto successo in precedenza con l’ingresso del colosso in nuovi settori «In modo simile agli approcci dirompenti di Amazon ad altri settori, riteniamo che l’azienda abbia l’esperienza per sfruttare le relazioni con i clienti e offrire con successo servizi wireless in un modo raggruppato che migliori la proposta di valore di essere un cliente Amazon Prime».
Nel frattempo AT&T, T-Mobile e Verizon hanno smentito le trattative in corso con Amazon. Macitynet tornerà sull’argomento non appena ci saranno novità.
Amazon sta anche valutando un abbonamento Prime Video economico con pubblicità. Sulle pagine di macitynet abbiamo parlato di Kindle Scribe nella recensione del tablet e-Ink, il primo per leggere e scrivere del colosso. A fine maggio è stato rilasciato un aggiornamento che cambia tutto perché permette di scrivere e annotare con lo stilo pressoché ovunque.
