Secondo fonti vicine ai fatti, Amazon avrebbe testato una nuova rete wireless a Cupertino, in California. La nuova rete utilizza lo spettro di comunicazioni satellitari della società Globalstar, e sarebbe stata attivata in prossimità del centro di prova Amazon Lab126.
Non è al momento chiaro quali possano essere i piani di sviluppo di Amazon con una rete wireless controllata, ma una possibilità è la distribuzione dei contenuti multimediali. Le prove tecniche di Amazon dimostrano come l’azienda si stia muovendo al di là della sua attuale declinazione da sito web e produttore di hardware, tentando di approdare nel settore delle infrastrutture, ovvero le modalità attraverso cui le persone si connettono a Internet.
Controllare anche lo spazio di connessione consentirebbe ad Amazon di creare un’esperienza utente più completa, e allo stesso tempo di individuare le abitudini dei consumatori online, quali dispositivi utilizzano per connettersi al Web e quali sono le loro abitudini di navigazione via Internet.
Globalstar ha richiesto alla FCC USA di convertire l’80% del suo spettro di proprietà per l’uso terrestre. Nessuna decisione è stata ancora comunicata da parte della FCC, ma il CEO Globalstar, James Monroe, ha detto che la società era ormai a buon punto nel processo in corso presso la FCC, in attesa di ottenere i permessi per la conversione terrestre dello spetto indicato.
Amazon non è l’unica società Internet a testare la tecnologia wireless: Google si è assicurata parte dello spettro wireless e la costruzione di reti a banda larga ad alta velocità in fibra ottica in 17 città, tra cui Austin e Kansas City. Sempre Google sfrutta una rete Wi-Fi a Mountain View e di recente ha accettato di fornire connettività wireless nei punti Starbucks.