Amazon vuole espandere la gamma di offerte di servizi Web per gli sviluppatori e le aziende andando ad aggiungere un nuovo strumento per tradurre applicazioni e siti in più lingue: a riferirlo è la CNBC, secondo cui l’azienda di Jeff Bezos si prepara a lanciare questo nuovo servizio per il prossimo novembre.
Una volta presentato al pubblico, il nuovo servizio di Amazon metterà ancor di più in competizione l’azienda di Seattle con Microsoft e Google: entrambe le due rivali offrono infatti già delle API di traduzione ai clienti aziendali.
Amazon utilizza già la propria tecnologia di traduzione in-house per offrire documentazione dei prodotti venduti in varie lingue, ma ora vuole metterla a disposizione anche di aziende terze. La realizzazione del progetto per mettere la tecnologia a disposizione degli sviluppatori è guidato da Aron Levie, co-fondatore della società di software di traduzione Safaba, che Amazon ha acquisito nel settembre 2015.
L’aggiunta di questa nuova funzionalità e i servizi collegati dovrebbe aiutare il gigante di e-commerce e del cloud computing ad attrarre una gamma più ampia di clienti. Attualmente Amazon offre più di 70 servizi nella sua suite AWS e questa divisione ha portato ben 3,6 miliardi di dollari di fatturato solo nel quarto trimestre.