Amazon offrirà agli sviluppatori la possibilità di generare nuovi guadagni dalle loro applicazioni, vendendo attraverso il loro software prodotti digitali o fisici già presenti nel catalogo di Amazon. Si tratta d’estensione del programma di affiliazione interno all’Appstore di Amazon che consente di abbinare alle app sviluppate offerte di vario genere, che possono essere inerenti alla app proposta in base all’iniziativa e alla strategia di marketing dei developer.
Amazon offre anche degli esempi in cui illustra alcuni metodi per proporre prodotti venduti sul suo e-commerce agli utenti: ad esempio se il boss alla fine di uno stage di un videogioco fosse è un gigantesco lupo a tre teste, si potrebbe abbinare la vendita di una T-shirt con un lupo a tre teste una volta sconfitto il boss; se l’applicazione fosse basata sul miglioramento della nutrizione nel corso del tempo, si possono offrire prodotti connessi alla salute come vitamine, integratori e simili, oppure un e-book Kindle in tema con l’argomento; oppure si potrebbe vendere una versione giocattolo di uno dei personaggi di un video gioco, poi automaticamente permettere agli utenti di giocare come lo stesso personaggio.
Amazon ha già messo a disposizione le sue API mobile per Android, in modo da consentire agli sviluppatori di includere all’interno della loro applicazioni le nuove offerte indirizzate all’e-commerce dell’azienda di Jeff Bezos. Una strategia che potrebbe incrementare il numero di sviluppatori che aderiranno all’Amazon Appstore, capace di generare introiti molto voluminosi, data anche la grande popolarità del sito a livello mondiale.