Per espandere le sue capacità nel consegnare le merci ai clienti, Amazon prevede di installare punti di ritiro automatici per i pacchi in tutta Europa. La notizia viene da Reuters, secondo cui Amazon ha pubblicato diverse inserzioni di lavoro che suggeriscono che l’azienda sia interessata a installare nuovi punti di ritiro automatici nell’Europa continentale.
Amazon permette già ai clienti negli Stati Uniti e Gran Bretagna di ritirare i pacchetti spediti in specifici punti di ritiro automatici, sorta di “caselle postali” cui hanno accesso solo gli acquirenti attraverso un codice segreto unico indispensabile per recuperare i loro beni.
Amazon utilizza già i punti di ritiro automatici in Germania, ma attraverso una società locale; per diventare indipendente l’azienda sta preparando l’installazione delle proprie caselle postali in Germania e altrove.
I punti di ritiro automatici rappresentano una comodità per tutti coloro che vogliono acquistare online ma per svariate ragioni hanno difficoltà a recepire le consegne; in Italia Amazon stessa ha un accordo con gli uffici postali delle Poste Italiane.
I nuovi posti di lavoro includono i ruoli di business development manager per Amazon Locker (le caselle postali) a Monaco di Baviera e Parigi, un direttore Europeo alle operazioni tecniche per i Locker con sede in Lussemburgo, e un Manager di sviluppo della rete in Lussemburgo, a Monaco e Parigi. Al momento non è chiaro se sia previsto un rilascio dei punti di ritiro automatici anche in Italia.
Le caselle postali possono essere trovate in vari luoghi, come ad esempio centri commerciali. Per lungo tempo Amazon ha lavorato per ridurre la dipendenza delle società che consegnano i pacchetti con le modalità tradizionali, tentando di abbattere i costi e di prendere il più possibile il controllo delle procedure di consegna ordine; basti pensare al progetto legato ai droni per al consegna.