Amazon si sta preparando a lanciare il supporto per i podcast sulle sue app Amazon Music e Audible . La società ha inviato e-mail ai principali host di podcast nelle scorse ore, con tutti i dettagli per inviare i propri contenuti ad Amazon insieme ad alcune restrizioni, molte delle quali sono di natura standard. In una riga, tuttavia, la società osserva che i podcaster non possono inviare messaggi che “denigrano o sono diretti contro Amazon o qualsiasi servizio”, un termine che sembra mal concepito e destinato ad accendere polemiche.
“Disparage”, il termine incriminato, non è particolarmente preciso, ma sembra poter dissuadere i podcast dall’inserire contenuti critici nei confronti di Amazon. Un’app di streaming musicale non è il luogo ideale per un podcast se sei un ascoltatore di podcast hardcore, ma potrebbe funzionare per gli ascoltatori più occasionali che non sono così esigenti. Spotify (e in precedenza Google Play Music ) hanno utilizzato la loro base di utenti esistente per provare a lanciare una piattaforma di podcast, mentre Apple, e in seguito Google, hanno creato esperienze di podcast dedicate.
Per i podcaster, la tentazione di raggiungere un pubblico più ampio sarà sicuramente un richiamo, qualcosa su cui Amazon punta facendo pesare i suoi 55 milioni di clienti. Non è chiaro quando Amazon lancerà il supporto per i podcast, ma è certo che la possibilità di ascolto podcast sarà estesa anche agli utenti con account gratuito.
In tema di podcast, vi ricordiamo che quest’anno Apple ha presentato l’app Podcasts per Mac e predisposto una versione web per incrementare ancora di più i potenziali fruitori del servizio.