Il nome Petzi Treat Camera potrà non dirvi niente, ma grazie ad un singolo post di Amazon sulla sua pagina Facebook l’azienda Petzi ha raggiunto in poche ore la notorietà e probabilmente anche un biglietto di entrata verso un potenziale successo.
Cosa è successo? Lo scorso 26 agosto Amazon ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post dove presentava appunto la Petzi Treat Camera, un accessorio dispenser per cani che può essere controllato da remoto.
Il colosso del retail ha caricato il video della Petzi Treat Camera come esempio del suo programma Amazon Launchpad, iniziativa che permette alle giovani startup più meritevoli di usare la piattaforma e-commerce per ottenere visibilità. Il risultato è stato così strabiliante da cogliere impreparati gli sbigottiti fondatori di Petzi.
I cellulari hanno iniziato a suonare, gli account di social media ad esplodere di contatti, e gli investitori stavano cercando di entrare in contatto con l’azienda della Silicon Valley.
Solo due persone erano rimaste in ufficio, quando il post di Amazon è andato online, così il CTO Simon Milner ha iniziato a richiamare i suoi collaboratori perché tornassero tutti in ufficio.
Nel momento in cui scriviamo il video in Amazon su Facebook ha avuto avuto oltre 116.000 visualizzazioni, oltre 3.800 mi piace e 3.400 condivisioni, risultati prevedibili se consideriamo che la pagina Facebook di Amazon ha quasi 26 milioni di fan.
Inoltre il gadget di Petzi è balzato al numero 1 nelle vendite novità della categoria sensori per la casa e allarmi. Parafrasando un vecchio spot, un post (di Amazon) vi cambia la vita.