Amazon ha annunciato tre nuovi progetti “green” come parte del suo obiettivo a lungo termine consistente nell’alimentare l’intera infrastruttura globale di Amazon Web Services (AWS) – l’azienda del gruppo che fornisce servizi di cloud computing – con energia rinnovabile.
I tre progetti – uno in Irlanda, uno in Svezia e uno negli Stati Uniti – genereranno complessivamente più di 229 megawatt (MW) di elettricità derivata da energia eolica, con una capacità prevista di oltre 670.000 megawattora (MWh) di energia rinnovabile all’anno.
I nuovi progetti sono stati intrapresi da AWS ai fini della concretizzazione del suo obiettivo di alimentazione del 100 per cento della propria infrastruttura globale con energia rinnovabile. Nel 2018 più del 50 per cento dell’infrastruttura globale di AWS era alimentata con energia rinnovabile.
Si prevede che, al loro completamento, questi progetti, insieme agli altri nove precedentemente portati a termine da AWS, genereranno più di 2.700.000 MWh di energia rinnovabile all’anno, il che corrisponde al consumo di energia elettrica annuale di più di 262.000 residenze private negli Stati Uniti, ovvero un’area grande pressapoco come la città di Nashville nel Tennessee.
Amazon si è impegnata ad acquistare l’energia prodotta da un nuovo parco eolico con una capacità di 91,2 MW che verrà costruito a Donegal in Irlanda. Il parco eolico di Donegal dovrebbe iniziare a produrre energia pulita entro e non oltre la fine del 2021. L’azienda acquisterà inoltre 91 MW di energia elettrica da un nuovo parco eolico a Bäckhammar, Svezia, che dovrebbe cominciare a produrre energia rinnovabile entro la fine del 2020.
Negli Stati Uniti, la California è al primo costo in termini di produzione di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili non idroelettriche, e la catena montuosa di Tehachapi nello Stato, dove sarà ubicato il parco eolico di AWS, ospita alcuni dei più grandi parchi eolici del Paese. Si prevede che il parco eolico nella regione dei monti Tehachapi genererà fino a 47 MW di energia rinnovabile entro il 2020.
In aggiunta alle iniziative per la sostenibilità finalizzate all’alimentazione dell’infrastruttura globale di AWS, Amazon ha annunciato di recente Shipment Zero, una visione che preede di rendere tutte le spedizioni a emissioni di anidride carbonica zero, ove il 50 per cento delle spedizioni a emissioni di anidride carbonica zero costituisce il traguardo prefissato per il 2030.
Tra gli altri programmi per la sostenibilità avviati dalla società merita menzione il Parco eolico nel Texas (Amazon Wind Farm Texas), che genera più di 1 milione di MWh di energia pulita all’anno. Complessivamente Amazon ha realizzato 53 progetti per la generazione di energia eolica e solare a livello mondiale generanti al momento più di 1.016 MW e con una capacità futura prevista di più di 3.075.636 milioni di MWh all’anno.
Tali progetti si sono tradotti in centinaia di nuovi posti di lavoro e investimenti di decine di milioni di dollari nelle comunità locali. Amazon intende inoltre installare impianti ad energia solare presso 50 centri di disbrigo degli ordini entro il 2020.
L’installazione di pannelli solari fa parte di un’iniziativa a lungo termine che verrà avviata dapprima nel Nord America e poi estesa al resto del mondo. L’azienda ha inoltre implementato il Progetto energetico distrettuale (District Energy Project) che prevede l’uso di energia riciclata per il riscaldamento degli uffici a Seattle.