Amazon ha annunciato cinque nuovi progetti di energia rinnovabile in Cina, Australia e USA, presentati come in grado di rafforzare ulteriormente l’impegno dell’azienda a raggiungere l’80% di energia rinnovabile entro il 2024 e il 100% entro il 2030 (con la possibilità di raggiungere tale obiettivo fin dal 2025), così come lo zero netto di emissioni di carbonio entro il 2040.
In Cina è previsto un progetto solare da 100 megawatt (MW) a Shandong. Una volta completato, si prevede che arrivi a generare 128.000 megawatt ore (MWh) di energia pulita all’anno.
In Australia è previsto un progetto solare da 105 MW nel Nuovo Galles del Sud. Avrà la capacità di generare 250.000 MWh di energia pulita ogni anno, sufficiente ad alimentare l’equivalente di 40.000 abitazioni australiane medie.
I progetti più recenti di energia rinnovabile negli USA comprendono due nuovi impianti solari in Ohio, uno da 200 MW e un altro da 80 MW. Un nuovo impianto solare da 130 MW in Virginia porta a 12 il numero totale di progetti di energia rinnovabile nel Commonwealth. Una volta messi in esercizio, questi tre progetti sul territorio USA hanno la capacità di alimentare l’equivalente di 69.000 abitazioni americane medie all’anno.
Una volta completati, i cinque nuovi progetti di energia rinnovabile, che totalizzano 615 MW di capacità installata, produrranno circa 1,2 milioni di MWh di ulteriore energia rinnovabile per la rete dei centri di evasione ordini dell’azienda e dei centri dati Amazon Web Services (AWS) che forniscono il loro supporto all’azienda e a milioni di clienti a livello globale.
A tutt’oggi Amazon ha annunciato 31 progetti di energia rinnovabile eolici e solari su scala industriale e 60 impianti solari di dimensioni inferiori sui tetti dei centri di evasione ordini e dei centri di smistamento di tutto il mondo. In totale si tratta di oltre 2.900 MW di capacità, impianti che produrranno oltre 7,6 milioni di MWh di energia rinnovabile all’anno, sufficienti ad alimentare 680.000 abitazioni americane.