Circa due anni fa, Charlie Tritschler, all’epoca Vice Presidente responsabile dei prodotti presso Amazon, parlò di Astro, il primo robot intelligente di Amazon per le famiglie, spiegando la visione dell’azienda e l’obiettivo che si poneva per questo robot. Oggi, Astro è finalmente in vendita, almeno in USA, con tanto di intelligenza artificiale AI potenziata.
Già al momento della presentazione Amazon spiegò che Astro è stato progettato per aiutare gli utenti a svolgere diversi compiti, come monitorare le case e rimanere connessi con la famiglia. Al momento, il robot è classificato come “Edizione Day 1” – una categoria di prodotto venduta solo ai clienti che ricevono un invito speciale da Amazon negli USA.
È importante sottolineare che il dispositivo utilizzerà modelli di apprendimento avanzati per riconoscere i componenti del nucleo familiare e integrarsi senza soluzione di continuità nei compiti da svolgere in casa.
Inoltre, Astro vanta numerose potenziali applicazioni nel campo della sanità. In particolare, Amazon sta integrando il dispositivo con Alexa Together, il servizio di assistenza remota dell’azienda, che offre accesso a emergenza 24/7 e consente alle famiglie di connettersi per ottenere supporto quando necessario.
Curare i pazienti a casa con Amazon Astro
Con Astro, i pazienti possono non solo utilizzare i servizi di emergenza a pagamento, ma anche rimanere connessi con la famiglia, potendo collegarsi a servizi sanitari virtuali e digitali.
Secondo Forbes, Astro arriva in un momento in cui l’intero settore sanitario sta investendo attivamente in metodi per fornire assistenza domiciliare ai pazienti, visto che sono tra i sistemi più apprezzati dagli utenti, perché possono ricevere cure nelle proprie case.
Con lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale e dei modelli AI di linguaggio avanzati, la capacità di Astro di soddisfare le richieste più complesse continuerà a migliorare. Amazon sta investendo miliardi di dollari nella sua piattaforma SageMaker come mezzo per costruire, addestrare e distribuire modelli di apprendimento automatico (ML) per tutti i casi d’uso, con infrastrutture completamente gestite, strumenti e flussi di lavoro.
Elon Musk pensa al robot rivale
Tuttavia, è importante notare che Astro non è l’unico concorrente nel settore. Uno degli appassionati di AI e fondatore di Tesla, Elon Musk, ha annunciato l’anno scorso che Tesla sta lavorando attivamente allo sviluppo di un robot umanoide chiamato Optimus.
Lo scopo del progetto di Tesla con Optimus è “creare un robot umanoide autonomo in grado di svolgere compiti di monitoraggio e compiti ripetitivi”. Inoltre, Elon Musk ha anticipato che Optimus avrà la capacità di navigare, percepire e interagire autonomamente con il mondo fisico.
Musk ha anche assicurato che con la tecnologia AI avanzata di Tesla, Optimus sarà un robot estremamente intelligente con la capacità di imparare dagli esseri umani durante il suo funzionamento. Optimus potrà rispondere a domande e seguire comandi in sequenza. Similmente ad Astro, questa tecnologia potrò essere utilizzata per le necessità di assistenza sanitaria a domicilio, tra le altre.
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