Secondo il Wall Street Journal Amazon si starebbe preparando ad aprire il suo primo negozio di vendita al dettaglio. E non si tratterà di un Dotcom, ma di un negozio reale, con commessi, vetrine e muri di mattone. La location scelta è New York, nella trentaquattresima strada, proprio di fronte all’Empire State Building, in un edifico di dodici piani.
Secondo le fonti del WSJ, il negozio dovrebbe permettere ai clienti di ritirare la merce ordinata on-line, oltre che di acquistarla direttamente, con il punto vendita che di fatto servirà come piccolo magazzino. L’inventario sarà limitato (quale negozio ha un buon inventario, se paragonato con quelli di Amazon?), a supporto di una struttura che comunque consentirà anche di vendere direttamente e senza prenotazioni. Vista la collocazione centralissima i prodotti scelti saranno probabilmente di fascia medio alta, anche se non è chiaro se saranno limitati alla sola informatica, o se ci saranno anche libri (Amazon è partita da lì) o altre categorie merceologiche. Dovrebbe essere inaugurato per Natale.
Di certo dovrà essere una grande vetrina per i prodotti marchiati Amazon: la linea di e-reader Kindle, i nuovi tablet Fire HD e il Kindle Phone. Dal racconto che ne fa l’autorevole testata giornalistica, dunque, il modello potrebbe essere simile a quello degli Apple Store: un’ottima posizione, un ruolo di rappresentanza, prima ancora che commerciale e un luogo dove mettere in mostra gli ultimi prodotti. Nella sola Manatthan Apple di negozi ne ha cinque, con quello della Quinta Avenue che con il suo cubo di cristallo è divntato una delle attrazioni principali di New York. In tutto il mondo sono oltre 400. Per Amazon la strada è ancora lunga.