Amazfit Balance è il primo smartwatch del marchio ad introdurre il supporto per la lingua italiana: a un mese e mezzo dal lancio globale e in anticipo sul programma originale (di due settimane, ndr) gli utenti che hanno al polso questo dispositivo possono aggiornare il sistema operativo per beneficiare di tutte le funzioni predisposte dall’azienda nella nostra lingua, specie quelle di intelligenza artificiale generativa che sono una novità assoluta per questo mercato.
L’aggiornamento è lo Zepp OS 3.5 di cui vi avevamo già parlato a inizio marzo: basta quello per poter ottenere il supporto all’italiano entro fine aprile – specifica Amazfit – e godere a pieno delle funzionalità di Zepp Flow, che tra le altre cose offre un controllo vocale intuitivo per modificare le impostazioni di sistema, gestire le notifiche, consultare il meteo o ottenere una ricetta senza toccare lo schermo e senza dover usare frasi o parole chiave specifiche, ma parlando invece all’orologio in maniera del tutto naturale.
Tra le altre cose Zepp Flow è in grado di interpretare ed eseguire le richieste attingendo da un repertorio di funzionalità in continuo sviluppo, grazie anche all’integrazione dell’interfaccia LUI (Interfaccia Utente con Linguaggio naturale) alimentata dai modelli di linguaggio estesi (LLM). Tra queste ricordiamo lo Zepp Coach che fornisce consigli personalizzati sull’allenamento e Zepp Aura che invece è specializzata nell’assistenza al riposo.
Alcuni esempi pratici
Per gli appuntamenti si può ad esempio dire all’orologio “Pianifica incontro per lunedì alle 9:00” per fissare il relativo promemoria in calendario; oppure per rispondere ai messaggi (non solo SMS ma anche Whatsapp, Telegram, Facebook, Instagram e Discord) si può semplicemente dire “Rispondi arrivo presto” per inviare il messaggio senza fare altro.
Zepp Flow è in grado di interpretare correttamente anche comandi come “Imposta un timer di dieci minuti“, “Come sarà il meteo questo pomeriggio?“, “Qual è il mio ritmo attuale?” riguardo un allenamento in corso, oppure “Quanto è durato il mio sonno REM questa notte?” per sapere come si è dormito. Oppure si può interpellare per ricevere consigli come “Suggerisci una ricetta per una cena salutare” o per modificare le impostazioni con un semplice “Vado a letto. Non voglio ricevere notifiche“.
Disponibilità
Tutto questo come dicevamo arriva in queste ore su Amazfit Balance (qui la nostra recensione), mentre per fine maggio sarà esteso alla serie Amazfit Cheetah, Amazfit Falcon e Amazfit T-Rex Ultra; fine giugno invece sarà il momento della serie Amazfit Active, completando così l’espansione della nuova tecnologia su tutta la gamma del marchio.