Amar Bose, 81enne fondatore di Bose Corporation, ha donato la maggior parte del proprio impero al Massachusetts Institute of Technology (MIT) dove egli aveva lavorato come insegnante negli anni ’50. La donazione è però di tipo particolare e l’istituto non potrà prendere decisioni in merito alle strategie aziendali e sono stati posti anche dei vincoli su possibili cessioni (e dunque monetizzazione) dello stock azionario. Il MIT potrà ad ogni modo beneficiare del dividendo annuale e potrà investire tale cifra in ricerca e sviluppo.
Bose Corporation fu fondata nel 1964 dal dr Amar G. Bose, in quegli anni professore di ingegneria elettrica presso il Massachusetts Institute of Technology. Negli anni ‘50, dopo aver conseguito la laurea al MIT, il dr Bose acquistò un nuovo impianto stereo. Rimase tuttavia deluso nel costatare che diffusori con caratteristiche tecniche impressionanti non riuscivano a riprodurre il realismo di un’esibizione dal vivo e fu così che ebbe inizio la ricerca per un suono migliore. Una ricerca a tutto campo nel settore della progettazione dei diffusori e della psicoacustica (la scienza che studia la percezione umana del suono) condusse allo sviluppo dell’innovativo sistema di diffusori 901 Direct/Reflecting. Un approccio senza precedenti che portò l’arte della riproduzione del suono molto più vicina all’essenza e all’impatto emotivo della musica dal vivo, aprendo la strada a numerose applicazioni nel campo dell’audio e oltre.
[A cura di Mauro Notarianni]