Amadeus Pro 2.6 è l’ultima versione di un potente e completo editor audio. Per chi non lo conoscesse, ricordiamo si tratta di un potente editor multitraccia che supporta vari formati, inclusi MP3, AAC, Ogg Vorbis, Apple Lossless, AIFF, Wave e altri anora.
Il volume è indipendente per traccia, è possibile applicare procedure batch a più file contemporaneamente, avviare tool per la riparazione di file audio e attivare funzionalità normalmente disponibili solo in software più costosi. Funzionalità di denoising e repairing rendono semplice la conversione di audio analogico, la rimozione di sibili e fruscii da musicassette e dischi in vinile. Non mancano funzioni per lo splitting, la masterizzazione, equalizzazione, l’attivazione di effetti sonori (sono supportati plug-in VST e Audio Unit), analisi audio (sonogrammi e spettrogrammi).
Sono presenti funzioni per la soppressione del rumore bianco, per la regolazione del silenzio, sono supportati metadati con i testi dei brani, è possibile trascinare le tracce di iTunes nell’icona dell’applicazione, è consentita visualizzare spettrogrammi (a rappresentazione grafica dell’intensità di un suono in funzione del tempo e della frequenza)
L’ultima versione integra il supporto ai 64 bit che dovrebbe garantire la piena compatibilità con il futuro macOS 10.15, migliora il supporto per la gestione dei file m4a, i file di iPhone (m4v) e risolve alcuni bug.
Amadeus Pro 2.4 è venduto a 64,99 euro sul Mac App Store. La versione Light (con meno funzionalità) è venduta a 27,99 euro sul Mac App Store. Il requisito minimo per tutte e due le versioni è OS X 10.8 o seguenti.
Una curiosità: Martin Hairer, il principale sviluppatore di Amadeus, ha ricevuto nel 2014 la Medaglia Field per i suoi studi sulle equazioni differenziali stocastiche che descrivono le dinamiche della carta che brucia. La Medaglia Fields (International Medal for Outstanding Discoveries in Mathematics) è il riconoscimento più prestigioso che un matematico possa ricevere: viene consegnata nel corso del Congresso internazionale dei matematici della International Mathematical Union ogni quattro anni a quattro matematici che si sono distinti prima dei quarant’anni per i propri studi