A poche ore di distanza dalla sentenza che negli Stati Uniti ha condannato Samsung permettendo alla casa di Cupertino di ottenere un nuovo risarcimento pari a 290 milioni di dollari per avere indebitamente utilizzato alcuni brevetti di Apple impiegati in iPhone e iPad, c’è subito un altro problema che deve affrontare la casa sud coreana, questa volta in Germania.
Nella Repubblica Federale, un caso che vede contrapposte le due società è stato sospeso poiché la corte ha ritenuto che i brevetti contestati da Samsung denunciando Apple non sono validi. La questione passa al tribunale che giudica le controversie di diritto civile in materia di brevetti. Anche se le argomentazioni di Samsung dovessero essere ritenute valide, Apple non avrà alcun obbligo d’ingiunzione o diffida sul loro uso, essendo infatti questi identificati come brevetti essenziali per l’implementazione degli standard tecnologici (i cosiddetti SEP, “Standards Essential Patents”), non utilizzabili per danneggiare la concorrenza.
I brevetti in questione, di proprietà Samsung e contesi ad Apple, sono da tempo a tutti gli effetti standard per le comunicazioni 3G (il brevetto è registrato come “method for configuring gain factors for uplink service in radio telecommunication system”). Se la corte riterrà non validi le paternità in questione, Apple non dovrà pagare alcuna royalty o canone di licenza per il loro utilizzo.
I legali di Apple hanno sostenuto che Samsung non ha dimostrato la violazione intenzionale, evidenziando inoltre richieste pari al 2.4% sul costo di ogni dispositivo, al di là delle commissioni richieste normalmente secondo i termini FRAND (Fair, Reasonable and Non-Discriminatory, condizioni giuste, ragionevoli e non discriminatorie).
“Le argomentazioni di Samsung sui brevetti SEP usate contro Apple, hanno sollevato preoccupazioni da parte di vari organismi antitrust in tre continenti” ha scritto Florian Mueller, il blogger esperto nelle questioni legali di aziende IT. A dicembre dello scorso anno l’azienda sudcoreana aveva ricevuto uno Statement of Objections dalla Commissione Europea per abuso di posizione dominante, per aver impropriamente usato i brevetti essenziali sulle tecnologie wireless nelle sue cause contro Apple. Nonostante tutto (come ha fatto in Germania), fa notare ancora Mueller, insiste e continua a usare argomentazioni che poi gli si ritorcono contro.