Per chi non lo sapesse, Google è in grado di conciliare il sonno grazie a rumori ambientali che possono aiutarvi a dormire. Tra questi il “rumore bianco”, che negli ultimi giorni, però, sembra non aver più l’effetto sperato. Anzi, a molti starebbe addirittura rovinando il sonno. Ecco cosa sta accadendo.
I dispositivi con l’Assistente Google come Nest Hub possono riprodurre suoni ambientali per aiutare gli. utenti ad addormentarsi. In questi giorni, tuttavia, sempre più utenti hanno notato che Google ha recentemente cambiato questo rumore in un suono più spezzettato, con loop più frequenti, e con un suono smorzato. Di conseguenza, in molti hanno criticato questo cambiamento.
Il “Rumore bianco” è tra i 14 rumori ambientali disponibili su Google Assistant, insieme a “ruscello”, “camino”, “oceano” e altri. E’ possibile riprodurli fino a 12 ore, o abilitare timer di spegnimento. Il Nest Hub di seconda generazione ha una funzione di “spegnimento automatico”, che disattiva l’audio quando ci si addormenta. In precedenza, questo rumore bianco si riproduceva in loop ogni ora, ma adesso il suono viene ripetuto ogni 10 minuti, cosa che gli utenti trovano fastidioso e ripetitivo.
Inoltre, il file audio precedentemente nitido sembra adesso “smorzato” e più silenzioso di prima. Alcuni hanno notato che si tratta di un tono diverso, quasi smorzato, addirittura molto fastidioso. Per alcuni, invece, è stato necessario impostare il volume almeno al 70 percento per poter ottenere l’effetto sperato.
Google potrebbe aver modificato il file per ridurre l’utilizzo dei dati, poiché un Redditor ha affermato che il suo Mini utilizzava circa 4 GB di dati ogni notte riproducendo i rumori ambientali di Google. Quale che sia la ragione che ha spinto Google a modificare il suono, questo dimostra come un piccolo cambiamento in una tecnologia ampiamente utilizzata possa causare problemi diffusi.
Ad ogni modo, se eravate soliti utilizzare questo rumore bianco, e adesso trovate il suono cambiato, sappiate che potete scaricare l’originale su Google Drive. In teoria, potreste usarlo per trasmetterlo su YouTube Music.
In questo articolo trovate le nostre impressioni e presa di contatto con Google Nest Hub, invece per le caratteristiche tecniche complete rimandiamo a questa pagina.