Apple ha convinto altri tre fornitori ad alimentare i propri stabilimenti esclusivamente grazie a risorse di energia rinnovabile. Compal Electronics, Sunwoda Electronic e Biel Crystal Manufactory, hanno preso l’impegno portando così a sette il numero di fornitori di Cupertino che usano esclusivamente fonti energetiche rinnovabili. Lisa Jackson, Vice President Environmental Initiatives di Apple, riferisce in un’intervista che ora la multinazionale di iPhone ottiene il 96% dell’energia di cui ha bisogno da fonti rinnovabili quali l’eolico e il solare.
“Teniamo conto della nostra carbon footprint (la quantità di emissioni di gas serra, ndr), per i nostri uffici, i nostri data center, i nostri negozi, i nostri centri distribuzione” ha spiegato la Jackson intervistata da Bloomberg Television. “È tutto incluso nel nostro 96% e ora ci siamo spostando sulle catene di approvvigionamento”.
La volontà di Trump di ‘rottamare’ le politiche messe in campo da Barack Obama per combattere i cambiamenti climatici non frenano la Mela e Apple rimane fedele agli impegni sul clima. La Jackson, in precedenza a capo dell’Agenzia per la protezione ambientale durante il primo mandato presidenziale di Obama, spiega che Apple ha come obbiettivo l’impiego del 100% di energie rinnovabili per alimentare le sue strutture, obiettivo già raggiunto in 24 nazioni (Stati Uniti compresi). Cupertino e i suoi fornitori prevedono che genereranno oltre 2,5 miliardi di kilowattora all’anno di energia pulita entro la fine del 2018.
Grazie a un impianto fotovoltaico da 17 megawatt sul tetto, il nuovo campus Apple Park sarà dotato di una delle più grandi installazioni di pannelli solari in loco al mondo. L’edificio sarà alimentato al 100% da energia rinnovabile, generata principalmente da uno degli impianti fotovoltaici privati più grandi in assoluto. Pannelli di questo tipo sono sfruttati da Apple anche in altri luoghi. A Singapore, ad esempio, Apple ha collaborato con Sunseap, una impresa locale specializzata nella fornitura di energia rinnovabile, installando pannelli fotovoltaici per 32 megawatt sui tetti di oltre 800 edifici della città, un progetto che permetterà di produrre energia sufficiente ad alimentare tutti gli uffici di Singapore e anche la parte del data center condiviso usato in caso di necessità. In Cina Apple ha collegato alla rete elettrica nazionale nuovi impianti fotovoltaici per complessivi 40 megawatt, in grado di produrre corrente più che sufficiente ad alimentare tutti gli uffici e i punti vendita Apple negli USA.