Una immagine suggestiva: la ricerca di Apple per lo schermo perfetto di iPhone 8 porta nell’affascinante campagna del Giappone, una società con poco più di 300 dipendenti circondata dai campi di riso. Si tratta di Canon Tokki che da oltre 20 anni è specializzata nel realizzare gli sofisticati impianti per costruire schermi OLED. In realtà ogni singola macchina è un impianto a sé stante lungo 100 metri completamente sotto vuoto attraverso il quale i pixel dei colori primari rosso, blu e verde vengono applicati ai pannelli di vetro con una precisione sbalorditiva: il processo brevettato ha un margine di errore pari alle dimensioni di un globulo rosso umano.
Secondo gli analisti Canon Tokki, una controllata del gruppo Canon, ha quasi il monopolio per questo tipo di macchinari: ogni singola macchina è costruita su misura per il cliente e costa 10 miliardi di yen, circa 85 milioni di dollari. Il problema è che ai ritmi di produzione attuali, circa 10 macchine all’anno, l’arretrato degli ordinativi arriva a due anni. Questa è l’attesa da affrontare per chi ne ordina una oggi. Tra i clienti ci sono i più noti colossi dell’elettronica, inclusi Samsung, LG e Sharp con una previsione di domanda forte e al rialzo per i prossimi tre anni.
Ora tutti puntano agli OLED e i piani di Apple devono fare i conti con la variabile Canon Tokki. Secondo Bloomberg la scarsità di questi macchinari è una delle ragioni principali per cui nel 2017 ci sarà un solo iPhone 8 OLED. Da mesi le anticipazioni indicano l’arrivo di tre modelli, due evoluzioni di iPhone 7 con display LCD e un solo iPhone 8 top di gamma con schermo OLED, quest’ultimo sembra sia indicato all’interno di Apple con il nome in codice di iPhone Ferrari. Naturalmente il ruolo chiave di Canon Tokki nel business display da oggi e per i prossimi anni è evidente per i dirigenti della società. «Stiamo facendo tutto il possibile per aumentare la produzione e rendere l’attesa più breve» ha dichiarato Teruhisa Tsugami, Ceo di Canon Tokki.
L’importanza di questa società emerge chiaramente anche da un aneddoto: dopo aver ottenuto il controllo di Sharp, Terry Gou, Ceo di Foxconn, ha rassicurato i dipendenti annunciando di essere di ritorno dalla sede di Canon Tokki nella prefettura di Nigata, una trasferta di lavoro effettuata personalmente per assicurarsi un ordine. Per iPhone 8 OLED si prevede che la totalità dei pannelli sarà fornita da Samsung, con una produzione totale che sarà richiesta non solo da Cupertino per il nuovo iPhone ma destinata anche ai terminali Samsung oltre a quelli di altri costruttori. Invece Sharp e Japan Display potranno fornire OLED solo dal 2018: è praticamente certo che sono in lista di attesa per uno o più impianto di Canon Tokki.