Usare lo smartphone mentre si guida è pericoloso e vietato nella maggior parte dei paesi, in ogni caso anche gli assistenti vocali richiedono attenzione e rischiano di distrarre per diversi secondi chi è al volante. Per questa ragione uno studio indipendente negli Stati Uniti ha misurato con un test scientifico i principali assistenti vocali, sia quelli integrati in iPhone, Android e Microsoft, sia quelli installati a bordo di diversi modelli tra le auto più vendute in USA.
Il risultato è interessante: Siri distrae più di Google Now ma, per quanto riguarda gli smartphone, il peggiore è Cortana di Microsoft che si piazza al secondo posto, come quello che più richiede attenzione, subito alle spalle del sistema implementato sulla Mazda 6. Più precisamente Google Now con un punteggio di 3 arriva al limite della soglia tra una distrazione di livello medio e alto, mentre Siri con 3,4 punti rientra in pieno nella fascia alta distrazione. Cortana invece ottiene 3,8 punti, si trova sempre nella fascia “alta distrazione” ma a un livello più alto.
Per questo test la distrazione è stata misurata alla velocità di 25 miglia all’ora, circa 40 km orari, velocità alla quale la distrazione massima che arriva fino a 27 secondi, permette di coprire la lunghezza di 3 campi di football. Viceversa il sistema migliore, quello della Chevy Equinox, provoca una distrazione di solamente 15 secondi.