Con l’apertura del suo nuovo centro per il cloud computing a Singapore, la prima localizzazione al di fuori del mercato interno cinese, il colosso retail Alibaba fa la sua mossa finora più ambiziosa per quanto riguarda il cloud: la controllata Aliyun, che gestisce la nuvola di Alibaba, apre infatti le ostilità in maniera più o meno ufficiali con il “cloud occidentale” in generale e con la nuvola di Amazon in particolare.
“Sono convinto – aveva infatti dichiarato un po’ di tempo fa il presidente di Aliyun, Simon Hu – che la divisione cloud di Alibaba adesso ha la maturità per sfidare attori ben più consolidati sul mercato, dopo essersi focalizzata per sei anni sul mercato interno cinese. L’obiettivo adesso è di raggiungere e superare Amazon in sei anni, in termini di clienti, tecnologia o scala mondiale”.
Per adesso Aliyun mira ad espandersi e imparare come si fa a crescere: il nuovo ufficio e relativo datacenter a Singapore serve ad aprire la via per quel periodo di rincorsa che dovrebbe potarla entro la fine del decennio a superare Amazon e tutti gli altri (Google e Microsoft, soprattutto). “Credo – ha detto il vicepresidente di Aliyun, Ethan Yu – che siamo ancora sulla curva di apprendimento e crescita per capire quali sono i bisogni dei clienti nei diversi mercati. Il centro dati di Singapore è il più strategico che potevamo costruire e spero che diventerà il più grande fuori dalla Cina”.
A oggi il business cloud di Alibaba è piccolo rispetto al fatturato complessivo del colosso cinese del retail. Ma, similmente a quanto è accaduto con Amazon un decennio fa, la parte di gestione delle tecnologie internet, con la sua quantità preponderante di capacità e tecnologie, è destinata a crescere ancor più rapidamente. E a fare da volano per la crescita delle aziende cinesi: infatti così come Amazon ha aiutato le startup e le piccole e medie imprese americane e poi europee a dotarsi di una potenza di calcolo e capacità di e-commerce prima inimmaginabile, così Alibaba con Aliyun è uno dei maggiori motori della crescita sul web e nei servizi delle startup e delle piccole e medie imprese cinesi, sia in patria che adesso anche nella loro proiezione internazionale.
A oggi Alibaba ha il 23% del mercato cinese e mira ad espandersi oltre per conquistare quote di un settore che secondo IDC alla fine del 2017 varrà 100 miliardi di dollari. Finora Alibaba ha aperto un datacenter nella Silicon Valley, stretto alleanze con Equinix e Singtel, e dichiarato di voler investire un miliardo di dollari nel business del cloud di Aliyun. I datacenter esistenti di Aliyun sono a Hangzhou, Qingdao, Beijing, Shenzhen e Hong Kong.