Cambiano ancora una volta gli algoritmi di ricerca App Store, grazie alle quali lo store digitale restituisce differenti risultati a seconda della query utilizzata: la redazione di techcrunch riporta come le nuove regole, tendenzialmente, dovrebbero portare a risultati più rilevanti, rendendo la scoperta di applicazioni iOS su App Store meno difficile, e imperfetta, di quanto non lo è stata finora.
Il rapporto diffuso da TechCrunch si basa sulle osservazioni di Paul Haddad del team Tapbots e David Barnard di Contrast. Entrambi hanno notato cambiamenti nei risultati di ricerca App Store. Sempre secondo la fonte, tale cambiamento sarebbe avvenuto nei primi di novembre, culminato poi in un significativo aggiornamento per l’algoritmo di App Store avvenuto il 12 novembre scorso. Il cambiamento influirà anche sulle classifiche app presenti in App Store, dato che il loro posizionamento dipende da un numero di fattori, tra i quali le parole chiave parziali, per esempio.
Altra conseguenza del cambio di algoritmi dovrebbe servire anche a dare maggiore risalto alle “applicazioni di nicchia”, dato che adesso queste ultime potrebbero comparire nella finestra dei risultati di ricerca, trascinate da altre app più ricercate, con cui condividono ad esempio solo una parola dell’intero titolo. D’altro canto, però, le ricerche saranno adesso più precise, eliminando dai risultati applicazioni che nulla hanno a che fare con quanto ricercato. In passato, ad esempio, se si ricercava Twitter in App Store, tra i risultati appariva anche Instagram, che nulla ha da spartire con la prima. Adesso, invece, se il criterio di ricerca è “Twitter”, Instagram non farà più capolino tra i risultati.