Rimasti affascinati dalla comodità degli aspirapolvere automatici progettati per i pavimenti che abbiamo provato nel corso dell’ultimo anno, abbiamo deciso di abbandonarci completamente sul divano mettendo alla prova un robot appositamente progettato per pulire autonomamente specchi e vetri.
Quello preso in esame è Alfawise X5, una soluzione piuttosto interessante soprattutto dal punto di vista del prezzo, sensibilmente inferiore al più conosciuto Imetec Ecovacs e simili.
Non è il migliore in commercio ma è tra i più efficienti tra quelli che si posizionano nella stessa fascia di prezzo, è facile da usare e vi ridarà il tempo perso alla pulizia di vetri e specchi della domenica mattina.
Com’è fatto
Il robot misura circa 30 x 13 x 12.5 centimetri. E’ composto essenzialmente da un motore chiuso all’interno di una scocca in policarbonato “a T” che fa ruotare due spazzole di forma circolare. Ciascuna ha un diametro di 14.5 centimetri ed è coperta da un cappuccio in morbidissimo tessuto che può essere sostituito e/o lavato anche in lavatrice.
In confezione ci sono due telai di ricambio per le spazzole e due cappucci in tessuto aggiuntivi.
Il manico del robot ha due aperture ai lati che ne facilitano la presa mentre sulla facciata superiore trovano posto l’interruttore On/Off e l’ingresso per l’alimentazione. Ai lati ci sono due fori pensati per accogliere e bloccare la corda di sicurezza.
Come funziona
Collegato l’alimentatore al lavavetri, è sufficiente appoggiarlo al vetro o allo specchio da pulire, tenerlo fermo con una mano e accendere l’interruttore. Il motore comincerà ad aspirare creando una sorta di sottovuoto tra le spazzole e la superficie di contatto. Quando il motore sarà a pieno regime (3 secondi circa dall’accensione) si potrà lasciare la presa in quanto, nonostante i suoi 930 grammi, resterà saldamente incollato al vetro.
A quel punto non resta che premere il pulsante Start sul telecomando per avviare la pulizia automatica. E’ anche possibile fermarla con il tasto Stop e spostarlo manualmente attraverso le frecce direzionali , raggiungendo così zone specifiche e mantenendo il pieno controllo del robot.
Al termine della pulizia è sufficiente fermare il robot, tenerlo con una mano quindi pigiare a lungo il tasto On/Off per spegnere il motore ed arrestare l’aspirazione.
Precauzioni
Prima di avviare la pulizia automatica è bene verificare che il cavo di alimentazione sia sufficientemente lungo per permettere al robot di raggiungere anche il punto più lontano della superficie da pulire. Fate quindi qualche prova e se necessario agganciate la prolunga inclusa in confezione che estende il cavo di alimentazione. Se la presa elettrica è molto lontana potrebbe essere necessaria una ulteriore prolunga (non inclusa in confezione).
Valutate anche l’aggiunta della corda di sicurezza se intendete uscire di casa mentre il robot si dedica alla pulizia dei vetri: nel caso in cui la corrente dovesse venire a mancare, il sistema è dotato di un sistema di emergenza progettato per fermare il robot e diminuire la potenza di aspirazione quel tanto che basta per tenerlo incollato al vetro per ben 30 minuti.
Se quindi vi trovate a casa, magari in un’altra stanza, avrete tutto il tempo per accorgervi (anche acusticamente parlando, il rumore dell’aspirazione è sensibilmente ridotto) del problema e spegnerlo prima che possa cadere. Con la corda, che dovrete fissare a un mobile, a un lampadario o un gancio nei paraggi, superati i 30 minuti non correrete il rischio che il robot cada rovinosamente a terra e danneggiando se stesso e/o il pavimento.
Come va
Il robot funziona piuttosto bene. Si può utilizzare per rimuovere facilmente qualche ditata su specchi e vetri semplicemente avviando la pulizia “nuda e cruda”, mentre per pulizie più profonde è fondamentale accompagnarlo a un detergente dedicato.
Purtroppo non c’è un sistema per stipare acqua e detergente e rilasciarlo gradualmente nel corso della pulizia, dovrete quindi essere voi a spruzzarne prima un po’ sulle spazzole oppure direttamente sulla superficie. In base alle nostre prove abbiamo preferito quest’ultima opzione, lasciando che sia il robot ad attingere un po’ di detergente nel momento in cui ci passa sopra: nell’altro caso il rischio è che non ce ne sia abbastanza per pulire il resto del vetro dopo i primi minuti.
Ciò comunque significa che per pulizie importanti la nostra presenza sarà comunque necessaria: a sparire, affidandosi a un prodotto simile, è solo la fatica…quasi completamente.
Il principale limite di questo robot è infatti nella sua forma: le spazzole rotonde non riescono a raggiungere gli angoli, che dovremo necessariamente pulire a mano prima o dopo il suo passaggio. Come accennato all’inizio dell’articolo esistono anche modelli di forma quadrata che non abbiamo ancora avuto modo di provare ma che potrebbero vincere il confronto proprio per questo particolare, eliminando totalmente l’intervento manuale per le rifiniture.
Un’ultima cosa da tenere in considerazione è la pulizia di vetri e specchi senza cornici. In casi come questo la corda di sicurezza è d’obbligo se si procede con la pulizia manuale: con quella automatica infatti riconosce automaticamente i bordi appena una delle due spazzole sporge di pochi centimetri, ma controllandolo unicamente con il telecomando la percentuale di rischio di vederlo cadere rovinosamente a terra per una distrazione è piuttosto elevata.
Conclusioni
Questo lavavetri è un buon alleato di chi ha bisogno di una grossa mano nelle pulizie di casa. Con la giusta dose di detergente per vetri la pulizia che ne risulta è molto buona anche se si deve fare i conti con le rifiniture manuali a bordi e angoli se si desidera una pulizia ottimale dell’intera superficie.
La presenza di un sistema di emergenza in caso di interruzione improvvisa dell’elettricità è l’ideale per evitare l’utilizzo della corda di sicurezza, che in alcuni ambienti può risultare impossibile da fissare. Tutto sommato fa il suo dovere e non ha bisogno di manutenzione, se non quella di lavare le spazzole al termine delle pulizie.
Prezzo al pubblico
Alfawise X5 è in vendita su GearBest per 133 euro. Grazie a una nostra collaborazione con il produttore, potete pagarlo 99,52 euro inserendo il codice MACITYCleaner. La promozione è valida soltanto su 50 unità.