Gli AirPods Max (qui la nostra recensione) fanno sudare le orecchie e, se si indossano per periodi di tempo prolungati, all’interno dei padiglioni si può formare anche della condensa. E’ un problema che stanno riscontrando alcuni proprietari delle nuove cuffie Apple, in commercio da poche settimane, e per il quale stanno esprimendo le proprie preoccupazioni attraverso i vari canali social.
Ora, che le cuffie di Apple facciano sudare la pelle non stupisce perché si tratta di uno dei limiti fisici comune a tutte le cuffie di questo tipo, che aderiscono alla testa avvolgendo completamente le orecchie. Con gli AirPods Max però il problema sembra essere molto più evidente, probabilmente perché i padiglioni in metallo offrono una minore traspirabilità rispetto ad alcune soluzioni concorrenti che utilizzano coperture in policarbonato e talvolta propongono alcune aperture in tessuto.
In più c’è da considerare anche l’alta vestibilità delle cuffie di Apple, che aderiscono perfettamente alla pelle offrendo un’eccellente insonorizzazione dai rumori esterni (come spiegato anche nella nostra recensione), che però si paga appunto con una maggiore sudorazione durante gli usi prolungati.
La condensa che si va a depositare lungo le pareti interne dei padiglioni è quindi da tenere in conto, come scrive Donald Filimon, uno dei proprietari delle AirPods Max che ha raccontato le sue impressioni su Twitter con tanto di fotografie, alcune delle quali riportate in questo articolo. Questo accumulo di goccioline d’acqua all’interno dei padiglioni genera inoltre un secondo problema, ancor più fastidioso della sudorazione: «penetrando all’interno dei driver» scrive «causa problemi di rilevamento delle orecchie». Una volta asciugate questo problema si risolve, ma come fa notare Filimon senza nascondere la propria preoccupazione, non essendoci alcuna certificazione di impermeabilità, alla lunga potrebbero danneggiarsi.
Come detto si tratta di un problema noto, tanto che aziende come EarHugz producono proprio delle coperture per questo genere di cuffie che promettono una migliore resistenza al sudore. E’ un limite fisico per cui Apple non può fare nulla, se non quello di sperimentare nuovi materiali e design che, in una futura versione, siano in grado di offrire una migliore traspirabilità dei padiglioni.
Per chi invece sta pensando di acquistare o già possiede questa prima generazione di AirPods Max, il consiglio è quello di verificare periodicamente le condizioni delle pareti interne dei padiglioni – cosa che si può fare anche piuttosto agevolmente visto che i cuscinetti sono stati progettati per essere rimossi e sostituiti con facilità – ed asciugarli al termine di ogni sessione di utilizzo di più ore consecutive «utilizzando un panno morbido, asciutto e privo di lanugine» come spiega Apple nelle specifiche del prodotto.
Le cuffie Apple sono state annunciate il 21 dicembre: possono essere ordinate da questa pagina di Apple Store online al prezzo di 629 euro: nel momento in cui scriviamo risultano disponibili su Amazon solo in alcuni colori. La prova e la recensione di Macitynet è disponibili da questa pagina.