Come fa ormai ogni anno, la società Chipworks ha analizzato il cuore dei nuovi iPhone, prendendo ora in esame il SoC A9 e scoprendo che all’interno dei nuovi smartphone non c’è sempre lo stesso identico application processor ma che questo ha due varianti, realizzate da due diversi fornitori: Samsung e TSMC.
Niente di strano giacché Apple per non avere problemi di approvvigionamento e/o incappare in problemi di resa, preferisce fare riferimento a due produttori diversi. Tra l’altro, questo spiega anche perché nei mesi passati si sono rincorse voci contrastanti su quale sarebbe stata la fonderia di riferimento. La sorpresa è però nelle dimensioni: i die di TSMC son leggermente più grandi (104,5 mm²) rispetto a quelli di Samsung (96 mm²). La differenza è ovviamente impercettibile ma la minore dimensione dei chip prodotti da Samsung potrebbe significare che i sud coreani hanno individuato un procedimento produttivo leggermente migliore.