Al MWC17 anche Mirabook, il progetto che mira a rivoluzionare l’esperienza utente su PC e smartphone; anzi, è la soluzione che trasforma ed evolve uno smartphone in notebook. Secondo l’azienza rappresenterà il futuro della telefonia mobile, ed anche Galaxy S8 supporterà la novità.
Mirabook è stato già presentato al CES 2017 di Las Vegas, progettato da una start up francese, sarà disponibile su indiegogo a breve. L’idea è quella di creare un notebook che, grazie a cavo DisplayPort, si aggancia allo smartphone di turno, proiettando sullo schermo una interfaccia desktop, da gestire come su un qualsiasi notebook.
Attualmente, il prototipo mostrato alla fiera utilizzava una ROM Android modificata ad hoc, ma in futuro il progetto sarà compatibile con Android o anche Windows Phone.
Sostanzialmente, sarà necessario collegare via cavo lo samrtphome al notebook, un po’ come avviene con Continuum di Windows. Mirabook è una sorta di estensione hardware dello smartphone, con un corpo in alluminio, incredibilmente leggero e sottile, personalizzabile, e un display ad alta qualità a 1080p, con mouse pad, batteria e HDD integrato.
La tecnologia, come già accennato, si baserà su Display Port, che ha fatto la sua fortuna grazie alla possibilità di supportare segnali video fino a 8K a 60Hz. Le sue prestazioni consentono di trasferire video e audio dal display dello smartphone allo schermo del notebook senza il minimo lag. A differenza della tecnologia software DisplayLink, che utilizza fino al 30% della CPU, DisplayPort è principalmente una soluzione hardware che permette fluidità e prestazioni uniche, che non incidono sulle performance dello smartphone collegato.
Attualmente, la tecnologia DisplayPort tramite USB-C è supportata da Acer, Asus, HTC, HP, Microsoft, LG e altri ancora, ma la verrà novità riguarda Samsung, che entrerà nel giro con Galaxy S8, top di gamma della casa sud coreana, che sarà presentato il prossimo 29 marzo a New York, anche se già ufficiosamente dagli ultimi render, che non lasciano spazio all’immaginazione.