Al prossimo Google I/O 2023, che si terrà tra mercoledì 10 maggio, Google tratterà diversi argomenti: protagonisti della kermesse non saranno soltanto Pixel 7a e Pixel Fold, ma anche Android 14, Material Design e intelligenza artificiale. Ecco tutti i temi che Big G porterà sul palco.
Prima ancora di parlare di software e di novità riguardanti le funzioni del sistema operativo, Google presenterà alla kermesse anche nuovi hardware, piuttosto attesi dagli utenti. Ecco quali:
Pixel 7a
Non è ormai un segreto, ed anzi è stato svelato ampiamente, anche dalle prime foto apparse in rete che mostrano il terminale nelle mani di qualche utente. Pixel 7a è stato anche venduto su eBay prima della presentazione ufficiale. Si tratta del più piccolo dei Pixel Phone appartenenti alla serie 7.
Dovrebbe avere (in realtà le caratteristiche sono ormai ben note) schermo OLED da 6,1 pollici con risoluzione FHD+ a 1080p e una frequenza di aggiornamento di 90Hz, con 128 GB di spazio di archiviazione. Al suo interno sarà presente il processore Google Tensor 2 a 5 nm, lo stesso che alimenta Pixel 7 e Pixel 7 Pro, coadiuvato da 6 GB di RAM.
Secondo quanto riferito, l’array di fotocamere posteriori sarà guidato da un sensore Sony IMX787 da 64 MP, affiancato da sensori da 13 MP per la fotocamera ultra-wide e per quella selfie frontale.
Pixel Fold
Anche in questo caso lo smartphone pieghevole di Google è stato svelato anzitempo. Il terminale è ormai ben noto, almeno nell’estetica. Nella parte frontale mette a disposizione un enorme schermo da 7,6 pollici di diagonale da 2.208 x 1.840 pixel quando completamente aperto. L’area disponibile sarà ben sfruttata con widget di piccole e grandi dimensioni, dalla barra delle ricerche Google e in basso i tradizionali strumenti e icone Android. Per tutti i dettagli noti sul primo pieghevole di Googleil il collegamento da seguire è direttamente questo.
Pixel Tablet
All’evento Google I/O 2023 ci sarà probabilmente spazio anche per Pixel Tablet. Anche in questo caso Google non è stata particolarmente brava a mascherare le funzionalità o l’estetica del tablet. Tra le particolarità di questo dispositivo il fatto che, grazie ad una dock venduta separatamente, potrà trasformarsi in un vero e proprio smart display. Tutti i dettagli sul dispositivo e sulla dock si trovano a questo indirizzo.
Pixel 8
Difficile, invece, vedere sul palco Pixel 8, anche se potrebbe esserci qualche accenno da parte di Google. Tra i primi dettagli si pensa che la serie Pixel 8 utilizzerà un chip Tensor di nuova generazione (presumibilmente Tensor G3) con 8 GB di RAM nel modello standard e 12 GB nel Pro. Ad ogni modo, anche se Google dovesse far cenno al terminale, ci vorranno parecchi mesi prima del rilascio sul mercato.
Pixel Watch 2
Anche un sequel del Pixel Watch è un’opzione percorribile. Google non ha detto quanto spesso aggiornerà il suo smartwatch e non ci sono record in tal senso, considerando che ancora siamo alla prima versione. Ad ogni modo, il modello attuale ha ampio margine di miglioramento.
Al momento è disponibile in una sola dimensione e il processore Samsung Exynos è del 2018 non è certamente il top, neppure in termini di efficienza e autonomia. Al momento, però, non ci sono informazioni su un possibile Pixel Watch 2. Difficile scommettere su una presentazione al Google I/O 2023: potrebbe arrivare in autunno insieme a Pixel 8.
Google I/O 2023: Android 14, AI e software
Durante lo svolgimento di Google I/O ci saranno in totale “oltre 200 sessioni e altro materiale didattico”. Principalmente, l’evento darà spazio a quattro macro aree, in particolare al “Mobile”, “Web”, “AI” e “Cloud”. Al loto interno, Google darà spazio ad argomenti come l’accessibilità, la pubblicità, AI/Machine Learning, Android, le tecnologie AR/VR, Chrome OS, il Cloud, Design, Firebase, Flutter, Google Assistant, Google Play, Internet of Things (IoT), Location e Mappe, Open Source, Smart Home, Wear OS e Web.
Ci sarà un’esperienza di “I/O Adventure Chat” in cui sarà possibile “ottenere supporto dai Googler e connettersi con gli sviluppatori sulle ultime tecnologie e prodotti tramite chat dal vivo”.
Tra I focus principali, naturalmente, Android 14 avrà un ruolo d’eccezione, ma non mancheranno temi come le novità di Google Pay e Google Wallet. Ancora, ci sarà spazio per le nuove funzionalità API che consentiranno agli sviluppatori di ottimizzare le conversioni e i test di checkout.
Grande spazio sarà dato anche a ChromeOS, dove saranno presentate le ultime innovazioni, nuovi strumenti e orientamenti per sviluppatori per creare esperienze di classe sempre più globali. Ci sarà spazio per sessioni relative al Material Design e al relativo linguaggio Material You.
Tra i tanti temi trattati anche quello relativo alla AI generativa, che darà spazio ad argomenti come i Large Language Models (LLM), che stanno catturando l’immaginazione delle persone di tutto il mondo.
Negli scorsi giorni Big G ha rilasciato la funzione Nearby Share per condividere e trasferire file tra dispositivi Android e PC Windows: trovate come funziona e ulteriori dettagli qui.