Uno dei fornitori di RAM di Apple, SK Hynix della Corea del Sud, ha ricevuto un anno di tregua dalle nuove regole statunitensi sull’esportazione di processori avanzati in Cina.
Oltre ai suoi sforzi per aumentare la produzione di processori statunitensi, l’amministrazione Biden ha introdotto nuove regole volte a prevenire l’esportazione di tecnologia avanzata in Cina. Le regole e il tipo di imprese alle quali si applicano sono state svelate dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, ma c’è già un’eccezione ufficiale.
Secondo il Wall Street Journal, il produttore sudcoreano di memory-chip SK Hynix ha annunciato di aver avuto un’esenzione temporanea. Non è chiaro esattamente quando entreranno in vigore le regole, ma questo fornitore Apple sarà esente per il primo anno.
È probabile che anche altre aziende abbiano ricevuto esenzioni, ma al momento è stata esplicitamente confermata solo quella a SK Hynix. Il rapporto di mercoledì afferma che tali esenzioni sono un segno della volontà degli Stati Uniti di contribuire a evitare l’interruzione della produzione globale di semiconduttori.
Separatamente, SK Hynix è una delle aziende che è stata citata in giudizio nel 2021 per presunta fissazione dei prezzi DRAM. Oltre ai chip DRAM, l’azienda produce anche NAND. Come parte di questo, ha acquistato l’attività NAND di Intel nel 2020.
Formata nel 1983 come Hyundai Electric Industry, l’azienda è ora il secondo più grande produttore di chip di memoria al mondo.