ROBO 3D al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas ha mostrato le sue ultime stampanti 3D e la stampa di protesi realizzate in collaborazione con e-NABLE, un gruppo di volontari appassionati della stampa 3D che usano questa tecnologia per “dare una mano al mondo”. Elementi 3D stampati nel corso del CES saranno donati al termine della fiera a bambini e adulti mediante la community di e-NABLE.
Da quest’anno il produttore ROBO include di serie con le sue stampanti 3D un kit che permette di dare una mano nella stampa di protesi, con istruzioni precise su come scaricare i file, stamparli e assemblarle in proprio le varie parti. Grazie alle stampanti 3D è possibile progettare a basso costo protesi di un arto, una rivoluzione nel settore bio-medico. Il meccanismo consente di abbattere i costi: le protesi in serie non solo sono molto costose ma sono spesso limitate come funzionalità, non essendo ideate specificatamente per la persona che ne ha bisogno. Ovviamente la stampa “in casa” richiede tempo ma i vantaggi sono notevoli, senza contare la soddisfazione di aiutare bambini e persone bisognose. I 7000 membri di e-NABLE hanno già creato circa 2000 protesi, regalandole a persone di 45 paesi in tutto il mondo.