Dopo aver sperimentato le tecnologie di guida autonoma sulle strade pubbliche d’Europa, Nissan debutta ufficialmente al CeBIT, una delle più grandi fiere IT del Vecchio Continente. Proganonista la novità svelata all’inizio dell’anno al CES: il sistema Seamless Autonomous Mobility (SAM).
Sviluppato a partire da una tecnologia della NASA, il sistema SAM affianca all’intelligenza artificiale di bordo la logica umana per consentire ai veicoli a guida autonoma di prendere decisioni in caso di imprevisti quali incidenti, lavori stradali o altri ostacoli. Grazie a questa soluzione, i veicoli a guida autonoma saranno in grado di capire quando affrontare il problema da soli e quando invece richiedere l’intervento del conducente. Sapere come gestire queste situazioni è la chiave per arrivare a una guida totalmente autonoma.
Lo stand di Nissan si trova all’interno del padiglione giapponese dell’evento, allestito dalla Japanese External Trade Organization (JETRO) dedicato a invenzioni e tecnologie esclusivamente Made in Japan, esposte da oltre 100 aziende e associazioni. Ponz Pandikuthira, Vice President Product Planning Nissan Europe, ha dichiarato: “Le tecnologie di guida autonoma si preparano a rivoluzionare il futuro della mobilità garantendo a tutti gli utenti una guida più sicura, pratica e piacevole. Questi sistemi porteranno a una drastica riduzione degli incidenti, seguendo uno degli obiettivi della strategia Intelligent Mobility di Nissan: un futuro a zero emissioni e zero fatalità”.
La presenza di Nissan al CeBIT fa seguito a un evento importante nello sviluppo delle tecnologie di guida autonoma: la prima dimostrazione in Europa (sulle strade pubbliche di Londra) dello scorso febbraio. La Casa automobilistica ha confermato che la prima versione del sistema di guida autonoma ProPILOT sarà installato sia sul nuovo Qashqai sia sulla prossima generazione di Nissan LEAF, in arrivo sul mercato prossimamente. Già disponibile sulla nuova versione di Nissan Serena, lanciata in Giappone l’anno scorso, ProPILOT permette di procedere in autostrada rimanendo autonomamente all’interno della singola corsia.
Il produttore afferma che da qui al 2020, le tecnologie di guida autonoma offriranno un livello sempre più elevato di autonomia, arrivando a gestire gli incroci stradali più trafficati, in linea con la visione aziendale di una mobilità del futuro sempre più sicura, sostenibile e connessa.