Chameleon è un software utile per la fusione delle immagini e di semplice uso poiché non richiede la selezione precisa degli oggetti. Il programma può essere usato in quattro modalità: “Montaggio” (combina le immagini per creare un montaggio realistico, modalità ideale per la creazione di collage di persone, incollandole in un nuovo sfondo), “Camaleonte” (regola i colori e i toni dell’oggetto scelto, in funzione delle caratteristiche della foto in cui viene inserito.), “Fusione” (il programma, oltre a smussare i bordi e regolare la gamma colori dell’oggetto, lo rende semi-trasparente facendo così apparire in dissolvenza l’immagine dello sfondo) ed “Emersione” (in questa modalità, così come in modalità Montaggio, il programma combina le immagini sorgente per fare un montaggio uniforme; la differenza tra le due modalità è che in modalità Emersione il frammento incollato non è sovrapposto all’immagine di sfondo, bensì viene inserito nello sfondo in modo che siano visibili solo alcune parti del frammento). In quest’ultima modalità è possibile usare oggetti di forma complicata per creare collage.
Il software (disponibile sia come plug-in per Photoshop e simili, sia come applicazione indipendente), è utile in varie occasioni poiché consente di combinare le immagini in vari modi o anche semplicemente disegnare con lo stile che richiama superfici particolari (carta raggrinzita, legno, ecc). L’ultima versione migliora la compatibilità con OS X Lion, supporta l’accelerazione delle GPU delle schede video, è compatibile con Photoshop Elements e offre la possibilità di utilizzare le finestre di dialogo standard di OS X per il salvataggio e l’apertura dei file.
Il prezzo del programma varia secondo la destinazione d’uso (utenza professionale o domestica); i costi, ad ogni modo, partono da 57 euro. Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa funzionante per dieci giorni.
[A cura di Mauro Notarianni]