Dopo diversi anni di pausa, Akai rinnova la sua linea MPC con un nuovo dispositivo che ha da poco presentato al NAMM 2020: si chiama Akai MPC One ed è un campionatore piuttosto economico se lo si confronta con gli altri prodotti simili.
Pur costando 699 dollari offre comunque tutte le funzionalità essenziali di dispositivi come questo, risultando per altro anche leggermente meno ingombrante dei suoi fratelli maggiori come l’MPC Live, il che può essere un’ottima soluzione se lo si impiega su una scrivania piuttosto affollata.
Rispetto al Live cambia anche la disposizione dei vari pulsanti, mentre le dimensioni dello schermo multitouch incorporato sono le stesse (7 pollici). Il resto della componentistica comprende 16 pad e una piccola selezione di encoder e altri pulsanti di controllo localizzati sulla facciata anteriore.
Il risparmio economico è dato dall’assenza della batteria ricaricabile e dal numero inferiore di porte e ingressi (ci sono solo le prese MIDI IN e MIDI OUT insieme ad una porta jack audio per il collegamento di synth e drum machine). Inoltre ci sono solo 4 GB di capacità ma sono comunque presenti una presa USB e uno slot SD per espandere la memoria.
Akai MPC One mette a disposizione oltre 2 GB di percussioni e loop già pronti e consente di mixare le tracce audio usando il plugin AIR FX integrato. Insomma è attualmente tra le soluzioni più convenienti per chi vuole acquistare un campionatore musicale senza doversi necessariamente rivolgere all’usato nell’ottica di risparmiare qualcosa.