Airpower non è morta Lo si apprende da una riga nel foglietto fornito insieme all’iPhone XS dove si faesplicito rifermento alla la base in grado di ricaricare contemporaneamente iPhone, Apple Watch e AirPods senza fili.
L’utente Gavin Stephens su Twitter ha notato per primo il riferimento con Apple che invita gli utenti di iPhone XS a caricare il dispositivo usando l’AirPower o una diversa base con tecnologia wireless Qi. Il riferimento è nella sezione che spiega come caricare la batteria dell’iPhone. Di seguito le parole stampate nel foglietto: “Posiziona iPhone con lo schermo rivolto verso l’alto su AirPower o su un caricatore wireless Qi certificato. Puoi anche utilizzare il connettore Lightning per caricare iPhone e collegare gli accessori”
L’esplicito riferimento alla base wireless nel foglietto incluso nella confezione di iPhone XS non dice molto, ma andando avanti con la fantasia si può arrivare addirittura ad immaginare che l’accessorio doveva essere incluso di serie nella confezione. Infatti si invitano gli utenti a piazzare il telefono sulla base stessa. In realtà è molto improbabile che questa fosse l’intenzione, vista sia la dimensione della scatola che le abitudini di Apple, ma certo si può tranquillamente supporre che la decisione di non presentare la base sia stata una decisione dell’ultimo minuto. In caso contrario Apple non avrebbe menzionato per iscritto la base nella documentazione di iPhone.
Altra buona notizia per chi attende Airpower arriva da iOS 12.1 beta. Nel codice, come nota 9to5 Mac si può reperire una nuova versione del componente che gestisce la logica di ricarica attraverso Airpower. Questo elemento è presente da tempo, ma il fatto che sia stato modificato con l’ultima versione del sistema operativo non ancora rilasciata, significa che gli ingegneri di Cupertino stanno ancora lavorando sull’accessorio.
Nei mesi passati erano circolate effettivamente voci secondo le quali l’AirPower sarebbe arrivata con l’iPhone XS ma alla base wireless in questione Apple non ha fatto alcun cenno durante il keynote del 12 settembre. I vari riferimenti ad AirPower sono stati nei mesi passati eliminati dal sito della Mela, corroborando le indiscrezioni secondo le quali Apple non è in grado di sapere se e quando il prodotto arriverà. Esistono basi di terze parte che consentono di effettuare la ricarica in modalità wireless (es. quella di mophie o il tappetino di ricarica wireless BOOST↑UP di Belkin), compatibili con iPhone X, iPhone 8 o iPhone 8 Plus e modelli seguenti ma il dispositivo di Apple avrebbe la peculiarità di mettere a disposizione una spaziosa area di ricarica attiva con tecnologie d’avanguardia e specifiche funzionalità integrate in iOS e watchOS che avrebbero reso diverso e unico l’accessorio rispetto a quanto offerto dalla concorrenza.
Ora resta da vedere in pratica quando la base arriverà. Apple potrebbe infatti avere deciso, come detto nei giorni scorsi, di rivoluzionarla e di cambiarne totalmente funzioni e tecnologie. Questo potrebbe significare un massiccio ritardo nel lancio effettivo.