All’inizio di questa settimana, Apple ha rilasciato la beta finale di iOS 16.4 agli sviluppatori, ma anche agli utenti: all’interno del codice dell’aggiornamento Apple ha aggiunto riferimenti ai nuovi auricolari Beats Studio+, così come anche ai nuovi AirPods. Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, i nuovi AirPods cui si fa riferimento in questo aggiornamento sono probabilmente gli AirPods 2 Pro con USB-C, come d’altronde aveva già ipotizzato anche Macitynet.
Le spedizioni di massa di questi AirPods Pro 2 USB-C sono previste per il secondo o terzo quarto del 2023. A proposito, Apple attualmente sembra non avere piani anche per le versioni USB-C degli AirPods 2 e 3.
Gli AirPods rintracciati all’interno del codice di iOS 16.4 utilizzano il numero di modello A3048, mentre la custodia riporta il numero A2968. Il passaggio al modello USB-C non sorprende, considerando che Apple sta progettando di passare a questo tipo di connettore tutta la gamma di iPhone 15 il prossimo autunno.
Con il passaggio di iPhone a USB-C la multinazionale ha in programma anche la migrazione a questo connettore anche per accessori e periferiche. Non è la prima volta che Kuo riferisce che le versioni future degli AirPods utilizzeranno USB-C per la ricarica.
L’anno scorso, aveva dichiarato che anche gli AirPods e gli altri accessori Apple sarebbero passati al connettore USB-C, insieme all’iPhone. Quesi includeranno anche accessori come la Magic Keyboard, il Magic Trackpad e Magic Mouse per Mac, oltre al MagSafe Battery Pack per iPhone.
Apple sta adottando USB-C sui suoi prodotti, in parte, a causa della nuova legislazione nell’Unione europea. Secondo questa normativa, le aziende hanno tempo fino al 28 dicembre 2024, per adeguarsi. Anche se ancora non esistono, un ingegnere ha creato un AirPods Pro con USB-C, mostrandoli in video.
Ricordiamo che la porta USB-C dei futuri iPhone 15 e iPhone 15 Pro, così come i relativi cavi di ricarica (da USB-C a USB-C) integrerà un chip di autenticazione, sulla falsariga di quanto già fatto con il connettore Lightning, elemento che permetterà di tenere conto dell’approvazione di accessori compatibili, quelli in altre parole “certificati” come Made for iPhone” MFi, limitando alcune delle funzionalità di cavi e accessori non certificati.