Come accade con gli iPhone, iPad e, in generale tutti i dispositivi mobili e le periferiche desktop, anche AirPods Pro sono state smontate da iFixit. Il punteggio di riparabilità è pari a zero, ma su una periferica così piccola era ovviamente scontato: quel che si scopre di più interessante riguarda i gommini in silicone, la batteria e il sistema miniaturizzato per la cancellazione attiva del rumore.
Anzitutto gli inserti auricolari in silicone, che su AirPods Pro utilizzano un punto di aggancio e sgancio personalizzato da Apple, quindi proprietari e non universali. Sono diversi da qualsiasi altro gommino in silicone presente sul mercato, e possono essere utilizzati solo per il modello Pro di AirPods, e non anche con altri auricolari.
Probabilmente questo sistema è stato realizzato da Apple per offrire una apertura del suono più ampia di quella che normalmente si apprezza sui dispositivi simili di altri marchi, come emerge dallo smontaggio di iFixit: ma significa anche che con AirPods Pro non si possono utilizzare i gommini in silicone universali impiegati su praticamente tutti gli auricolari in commercio. Negli USA Apple propone un set di gommini di ricambio al prezzo di 4 dollari, una spesa decisamente abbordabile che permette di sostituire senza problemi questi elementi molto soggetti ad usura.
Le scelte ingegneristiche di Apple, tra cui saldatura e colla, mirano a mantenere il prodotto il più piccolo e il più leggero possibile. Tuttavia, con una interessante scelta di design, gli auricolari AirPods Pro utilizzano una batteria ricaricabile a bottone, teoricamente sostituibile. Peraltro, risultano più potenti rispetto al modello attuale, da 1,52 Wh a 1,98 Wh. Apple dichiara, comunque, la stessa autonomia di AirPods 2 con ANC disattivo.
Ovviamente, il livello di riparabilità di un prodotto così piccolo, miniaturizzato, è pari a zero. Apple sostituisce le cuffie danneggiate, ma non si sa effettivamente quale uso ne faccia. La redazione di iFixit ritiene che gli auricolari siano comunque progettati per essere riparati, ma probabilmente solo internamente da Apple, e non anche da terzi. Per questo motivo iFixit ha assegnato ad AirPods Pro un punteggio di riparabilità di 0 su 10, il che non sorprende affatto.
Per tutte le informazioni su AirPods Pro rimandiamo direttamente a questo articolo, mentre per un primo confronto con il modello standard il link da seguire è questo. Quanti volessero farsi un’idea della qualità del prodotto potranno leggere le prime recensioni AirPods Pro.
In Italia gli AirPods con custodia standard costano 179 euro, mentre quelli con custodia di ricarica wireless costano 229 euro. I nuovi AirPods Pro costano 279 euro, e sono disponibili anche su Amazon con consegna indicata dal 15 novembre.