Da stringhe di codice individuate nell’ultima beta di iOS 15, si evince che una funzionalità in arrivo nel nuovo sistema operativo permetterà di integrare AirPods Pro e AirPods Max nella rete “Dov’è”.
Con iOS 15 dovrebbe essere in pratica possibile tracciare gli AirPods e le AirPods Max dall’app “Dov’è”.
A riferirlo è 9to5Mac spiegando che, alla stregua di quanto avviene con gli AirTag, iOS 15 sfrutterà la tecnologia Bluetooth per localizzare AirPods nelle vicinanze, funzionalità utile ad esempio quando gli auricolari sono nei paraggi ma non sappiamo esattamente dove siano finiti. La funzionalità sarà disponibile con AirPods Pro e AirPods Max, mostrando la posizione su una mappa anche quando questi accessori non sono collegati all’iPhone o all’iPad.
A tal fine, gli AirPods saranno legati al nostro Apple ID. Da quanto si evince dal codice, gli AirPods perduti continueranno a inviare la loro posizione al proprietario tramite la rete “Dov’è”, anche se qualcun’altro li collega a un diverso dispositivo.
Anche se saranno legati all’Apple ID dell’utente, gli AirPods non offriranno il blocco di attivazione come su iPhone e iPad per impedire ad altre persone di usare questi dispositivi. Le funzionalità offerte saranno simili a quelle possibili con AirTag, associabili a un solo ID Apple, con il proprietario che può eventualmente rimuovere l’AirTag dal proprio ID Apple ma anche terzi che possono reimpostare l’abbinamento permettendo di abbinare gli accessori con i propri dispositivi.
Su AirPods Max è possibile rimuovere l’abbinamento alla rete “Dov’è” tenendo premuto il tasto del controllo rumore insieme alla Digital Crown per circa 12 secondi. Per disattivare l’abbinamento alla rete “Dov’è” con le AirPods Pro, bisogna tenere le dite sui fori dello speaker mentre si preme più volte il pulsante sugli steli.
Apple aggiorna regolarmente il firmware di AirPods. L’ultima beta del firmware di AirPods Pro integra il supporto per “Conversation Boost“ una funzionalità che tiene conto dei microfoni beamforming di AirPods Pro rendendo più semplice agli utenti ascoltare le persone che parlano con loro, aumentando il livello di volume delle conversazioni, funzione comoda per chi ha problemi uditivi da lievi a moderati. Nella precedente beta del firmware è stato integrato il supporto all’Audio Spaziale con FaceTime e alla riduzione di rumore ambientale.